Come funziona il premio welfare?
Come funziona il premio welfare?
Come per i contributi
welfare CCNL, quando il
premio di risultato viene convertito in
welfare, per l'azienda è prevista la piena deducibilità e per il dipendente gli importi convertiti non costituiscono reddito imponibile ai fini fiscali e previdenziali.
Chi ha diritto al Welfare 2021?
Ecco
chi ne
ha diritto:
chi ha un contratto a tempo indeterminato, incluso l'apprendistato.
chi ha un contratto a tempo determinato, purché abbia maturato almeno 3 mesi, anche non consecutivi, di anzianità di servizio nel corso di ciascun anno (1° gennaio-31 dicembre).
Che cos'è il premio in busta paga?
Il
Premio di Risultato (detto anche
Premio di Produzione) è la quota aggiuntiva alla retribuzione
che viene riconosciuta ai dipendenti al raggiungimento di incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza e innovazione. Il lavoratore può scegliere se riceverlo in
busta paga.
Chi ha diritto al buono welfare?
Hanno
diritto ai voucher
Welfare tutti i dipendenti, superato il periodo di prova, in forza
al 1° gennaio di ciascun anno oppure assunti successivamente entro il 31 dicembre dell'anno stesso appartenenti ad una di queste due categorie: Contratto a tempo indeterminato.
Cosa si può comprare con il welfare?
A seconda dei beni e servizi compresi nel piano di
welfare, perciò, il lavoratore
può richiedere un voucher
welfare da spendere per: viaggi, centri benessere, palestre, abbonamenti a cinema o teatri, acquisto di libri per i figli, corsi di formazione, shopping, abbonamenti ai mezzi pubblici, rette scolastiche.
Come è tassato il premio?
I
premi d pruduzione funzionano in base a quanto previsto dalla vigente normativa, sulle somme erogate dal datore di lavoro
come premio di produzione, va applicata un'aliquota sostitutiva dell'IRPEF
e delle addizionali regionale
e comunale pari al 10%.
Quanto è tassato il premio in busta paga?
10%
I
premi di risultato rappresentano una forma di retribuzione e rientrano nei redditi di lavoro dipendente a fini Irpef. La legge [3], però, riconosce a tali voci retributive un'importante agevolazione: si applica l'imposta fissa del 10%, che
è sostitutiva dell'Irpef e delle sue addizionali comunali e regionali.
Come viene tassato il premio di produzione?
I
premi di produzione erogati dall'azienda ai lavoratori del settore privato, beneficiano
di una tassazione agevolata al 10% se fino a 3 mila euro, aumentabile fino a 4 mila euro nel caso in cui, i lavoratori, vengano coinvolti attivamente nell'organizzazione
di lavoro.