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Quali sono le principali opere di Socrate?

Quali sono le principali opere di Socrate?

Un importante fonte della vita e pensiero di Socrate è l'Apologia di Socrate di Platone a cui si aggiungono altre opere, dette Opere Socratiche: il Simposio, i Detti memorabili di Socrate, l' Apologia di Socrate dello storico Senofonte, anch'egli allievo di Socrate.

Qual è la filosofia di Socrate?

Sapere di non sapere Le fonti storiche che ci sono pervenute descrivono Socrate come un personaggio animato da una grande sete di verità e di sapere, che però sembravano continuamente sfuggirgli. Egli diceva di essersi convinto così di non sapere, ma proprio per questo di essere più sapiente degli altri.

Come viveva Socrate?

Socrate nasce ad Atene nel 469 A. C., figlio di uno scultore, Sofronisco, e di una ostetrica, Fenorete, conduce una giovinezza agiata nel suo demos di Acopece. Inizialmente fu iniziato al mestiere del padre, ma ben presto rifiutò di continuare la gestione dell'”impresa” paterna.

Quali sono le principali fonti sulla figura e il pensiero di Socrate?

Le fonti principali sulla vita di Socrate sono quattro 1) Platone 2)Senofonte 3)Aristotele 4)Aristofane . 1) Platone è senz'altro la fonte più attendibile : egli fu discepolo diretto di Socrate e con lui condivise sempre l'idea della filosofia come ricerca continua .

Chi porta la cicuta a Socrate?

Il carceriere porta la cicuta a Socrate e gli da l'estremo saluto - versione greco Platone da Ellenisti.

Come viene tradizionalmente suddivisa la produzione degli scritti di Platone?

Platone è l'unico filosofo antico di cui ci sono giunti tutti gli scritti, ordinati in nove tetralogie dal grammatico alessandrino Trasillo di Mende (I secolo d.C.). ... Si è potuto così dividere la produzione di Platone grossomodo in tre momenti: uno giovanile, uno della maturità e uno della vecchiaia.

Quale argomento tratta Platone nei dialoghi giovanili?

Platone immagina e descrive le idee come trascendenti, ovvero esistono in un mondo trascendente, separato da quello dell'esperienza, quindi le idee e le cose non appartengono alla stessa realtà.