Chi prende la cassa integrazione deve fare il 730?
Chi prende la cassa integrazione deve fare il 730?
I lavoratori di datori che hanno anticipato la
cassa Covid-19 devono
fare il 730? No. Durante la
cassa integrazione Covid-19 è stata data la possibilità ai datori di lavoro di chiedere che l'
integrazione salariale venisse pagata direttamente dall'Inps.
Quando scade la cassa integrazione Covid 19?
Le istanze di
cassa integrazione ordinaria devono essere trasmesse entro e non oltre il 31 agosto 2021.
Quando scade cassa integrazione 2021?
31 dicembre 2021
Il beneficio può avere una durata massima di 13 settimane, fruibili nel periodo dal 1° luglio
2021 al 31 dicembre
2021.
Come mai la cassa integrazione non arriva?
In caso di ritardo nell'erogazione del trattamento di
integrazione salariale Cigo, il lavoratore deve muoversi con modalità diverse a seconda del metodo di pagamento della
cassa integrazione adottato dall'azienda. In caso di anticipazione, occorre rivolgersi al datore di lavoro e chiedere informazioni circa il ritardo.
Quante trattenute ci sono sulla cassa integrazione?
per il 22% la riduzione sarà di fatto tra il 21% e 30%; per il 18% tra il 31 e 40%; per il 21% addirittura superiore al 40%.
Come faccio a sapere quando mi pagano la Cassa integrazione?
Il pagamento diretto della
Cassa integrazione avviene dopo 2-3 mesi dalla presentazione della domanda all'INPS. Questo, in genere,
quando non ci sono ritardi nei flussi, e nella retribuzione, come può accadere in questo periodo.
Come si calcola l'Irpef sulla Cassa integrazione?
In questo caso, quindi, il calcolo
Irpef dovrà essere effettuato nella seguente modalità: 23% fino a 15.000 euro; 27% da 15.001 a 17.500 euro. Nel nostro esempio di lavoratore con due CU, l'imposta dovuta a conguaglio sarà pari a 4.125 euro, con un debito di 1.825 euro di
Irpef nel modello 730.
Cosa succede se non si presenta il modello 730?
La sanzione in questi caso è compresa tra il % della maggiore imposta dovuta. Anche
per la dichiarazione oltre i 90 giorni e quindi considerata omessa, si può usare il ravvedimento. Sanzioni in questo caso pari
a minimo 250 euro ovvero, tra il 1% delle imposte dovute.