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Come capire se si ha un tumore ai testicoli?

Come capire se si ha un tumore ai testicoli?

Il tumore può essere asintomatico oppure può accompagnarsi a sintomi come:
  1. Pesantezza o accumulo di liquidi a livello dello scroto.
  2. Dolore acuto all'addome o all'inguine.
  3. Dolore al testicolo.
  4. Rigonfiamento o sensibilità delle mammelle.
  5. Pubertà precoce con sintomi come comparsa di peluria o abbassamento della voce.

Quanto si può vivere con un tumore ai testicoli?

Il tumore al testicolo fa meno paura rispetto al passato. Nove persone su dieci che l'hanno avuto, sono vive a cinque anni dalla diagnosi.

Come si cura tumore ai testicoli?

Il trattamento del tumore a testicoli prevede la rimozione chirurgica dell'intero testicolo, o di entrambi i testicoli, interessati dalla neoplasia e la somministrazione di chemioterapici antitumorali. In alcuni casi, inoltre, potrebbe essere necessario anche il ricorso alla radioterapia.

Cosa provoca un tumore ai testicoli?

Le cause del cancro al testicolo restano sconosciute, anche se diversi fattori di rischio possono favorirlo. Tra questi, il principale è il criptorchidismo, cioè la mancata discesa nello scroto di uno dei testicoli, che resta nell'addome o nell'inguine.

Come devono essere i testicoli al tatto?

Ogni testicolo va apprezzato con entrambe le mani: dita indice e medio nella zona inferiore e pollice che palpa l'area superiore. Il movimento esploratore dev'essere rotatorio, delicato: non bisogna avvertire alcun dolore.

Cosa è un nodulo al testicolo?

Nella maggior parte dei casi, il tumore esordisce con la comparsa di un nodulo duro e non dolente, rilevabile al tatto, su uno dei testicoli. Tale rigonfiamento può avere dimensioni variabili (anche come un limone), ma spesso non supera quelle di un pisello.

Qual è l istotipo più frequente di tumore testicolare?

I non-seminomi comprendono più istotipi: il coriocarcinoma, il carcinoma embrionale, il teratoma (maturo e immaturo), il tumore del seno endodermico, che possono riscontrarsi in forma pura rara o più frequentemente in combinazione tra loro; questi tumori hanno un'evoluzione più rapida.

Come si chiama il tumore del testicolo?

Il carcinoma del testicolo è il più diffuso tumore solido nei maschi dai 15 ai 35 anni di età, ma è spesso curabile, soprattutto il seminoma.

Come deve essere un testicolo?

L'autopalpazione si effettua toccando ogni testicolo con entrambe le mani, ponendo indice e medio nella zona inferiore e il pollice in quella superiore. A questo punto, attraverso un movimento rotatorio delicato delle dita, si esplorano entrambi i testicoli prestando attenzione alla sensazione data dal tocco.

Come faccio a capire se ho il varicocele?

Le diverse forme di varicocele: come riconoscerlo?
  1. Vene dilatate nello scroto. ...
  2. Un testicolo è più grande dell'altro. ...
  3. Presenza di un nodulo nel testicolo che non causa dolore. ...
  4. Un dolore sordo e fastidioso allo scroto. ...
  5. Dolore che peggiora all'aumentare del tempo in cui si sta alzati, e migliora quando ci si corica.

Come si presenta al tatto l epididimo?

Al tatto, l'epididimo – e talvolta anche il testicolo - risulta tumefatto, rigido e dolente, spesso accompagnato da eritema.

Quanto deve essere grande un testicolo?

Di consistenza soda e forma ovoidale, i testicoli, una volta completata la maturazione sessuale, hanno dimensioni intorno ai 4-5 cm di lunghezza, 4 cm di larghezza e 2-3 cm di spessore. Pesano 20 gr circa ognuno.

Che cosa è il seminoma?

Il seminoma è un tumore maligno del testicolo che interessa le cellule germinali, ossia quelle cellule da cui originano gli spermatozoi. È il più frequente tra i vari tipi di tumori dei testicoli, perché rappresenta quasi la metà dei casi totali.

Cosa sono le calcificazioni testicolari?

Le calcificazioni o microlitiasi testicolari sono delle formazioni di piccole dimensioni (non più di tre millimetri) che possono essere rilevate, spesso in maniera del tutto causale, nel corso di un'ecografia ai testicoli.

Cosa succede se un testicolo scende?

Se non curato, in fase avanzata può infatti causare alcuni disturbi anche gravi come: formazione di una massa anomala e/o tumorale ai testicoli, con possibile conseguente asportazione del testicolo malato. difficoltà nel camminare.

Cosa si deve fare se si ha il varicocele?

Come si cura il varicocele? Chirurgia. La legatura chirurgica prevede, in anestesia generale, un'incisione a livello inguinale e successivamente la chiusura dei rami venosi dilatati. L'intervento non richiede ospedalizzazione e si può anche realizzare in laparoscopia.

Dove fa male il varicocele?

Nel 95% dei casi si manifesta a livello del testicolo sinistro, molto raramente al destro ma può presentarsi anche bilateralmente. Localmente la pressione del sangue nelle vene dilatate, la stasi, può provocare dolore e inibire a livello psicologico la sfera sessuale con un deficit dell'erezione.