Come si leggono le etichette?

Come si leggono le etichette?

STRUTTURA DELL'ETICHETTA ALIMENTARE DEI PRODOTTI PRECONFEZIONATI

1. Denominazione di vendita.
2. Elenco degli ingredienti.
3. Termine minimo di conservazione o data di scadenza.
4. Nome, ragione sociale o marchio depositato, e la sede del fabbricante o del confezionatore o di un venditore residente nella UE.
5. Sede dello stabilimento.

Cosa leggere sulle etichette?

Le 18 regole per leggere le etichette alimentari

1. Ricchezza di informazioni. ...
2. Elenco ingredienti. ...
3. Additivi. ...
4. Tabella nutrizionale. ...
5. Denominazione commerciale. ...
6. Denominazione protetta. ...
7. Termine/data di scadenza. ...
8. Modalità di conservazione/utilizzazione.

Come leggere le etichette per dimagrire?

Come leggere un'etichetta Nelle etichette gli ingredienti sono riportati in ordine decrescente. Il primo ingrediente è sempre quello presente in maggiore quantità. La tabella nutrizionale indica sia il contenuto calorico che nutrizionale dell'alimento. Le calorie vengono espresse per 100 gr/100 ml o per porzione.

Quali sono le etichette alimentari?

Per etichette alimentari genericamente intendiamo tutte quelle informazioni (marchi, immagini, simboli, elenchi, date) che si possono trovare scritte sul rivestimento esterno (imballaggio) degli articoli commestibili o su altri documenti che accompagnano prodotti in vendita del settore alimentare.

Quali ingredienti dovrebbe indurci a non scegliere oa limitare il consumo di quel prodotto?

alimenti contenenti edulcoranti. alimenti contenenti acido glicirrizico o il suo sale di ammonio. bevande con elevato tenore di caffeina o alimenti con caffeina aggiunta. alimenti con aggiunta di fitosteroli, esteri di fitosterolo, fitostanoli o esteri di fitostanolo.

Come è fatta un etichetta?

Un'etichetta di identificazione può riportare le seguenti informazioni in forma scritta: nome e ubicazione dell'azienda; nome e provenienza del prodotto; ... quantità di prodotto, espressa in peso o in volume (ad esempio: peso netto, peso lordo, peso sgocciolato, volume in litri);

Cosa rappresenta l'etichetta per un prodotto alimentare?

Tramite l'etichetta il consumatore può conoscere il nome e la sede del fabbricante o del confezionatore o del venditore di un alimento; a volte il nome dell'operatore è sostituito da un marchio depositato. Va sempre indicata la sede dello stabilimento di produzione o di confezionamento.

Dove si vedono le calorie?

Sulle etichette dei prodotti alimentari ci sono 2 valori per le calorie: la prima kcal e accanto kj. Cosa vuol dire kj?» La domanda è di Alda G.

Come interpretare le tabelle nutrizionali?

Nel momento in cui entrerà in vigore il regolamento del 2016, l'etichettatura nutrizionale (obbligatoria) dovrà contenere le seguenti voci:

• Valore energetico (kj/kcal)
• proteine (g)
• carboidrati (g) di cui zuccheri (g)
• grassi (g) di cui saturi (g)
• sale (g)

Quali sono le indicazioni che vengono riportate su un etichetta?

In etichetta è obbligatoria poi la presenza di una dichiarazione nutrizionale che contenga informazioni in merito a:

• valore energetico.
• grassi.
• acidi grassi saturi.
• carboidrati.
• zuccheri.
• proteine.
• sale.

Cosa intendiamo per elenco degli ingredienti?

'L'elenco degli ingredienti reca un'intestazione o è preceduto da un'adeguata indicazione che consiste nella parola «ingredienti» o la comprende. L'elenco comprende tutti gli ingredienti dell'alimento, in ordine decrescente di peso, così come registrati al momento del loro uso nella fabbricazione dell'alimento' (reg.

Quali prodotti alimentari hanno l'obbligo di riportare in etichetta la data di scadenza?

Attualmente solo pochi alimenti hanno una scadenza prestabilita dalla legge: il latte fresco pastorizzato e il latte fresco pastorizzato di alta qualità (6 giorni), il latte microfiltrato fresco pastorizzato (10 giorni), quello a lunga conservazione (90 giorni), le uova (28 giorni).

Come creare un etichetta per un prodotto?

6 consigli per creare un'etichetta prodotto

1. 1# Leggibilità
2. 2# Cerca il giusto l'abbinamento tipografico.
3. 3# Enfatizza lo spazio vuoto.
4. 4# Mantieni l'originalità
5. 5# Considera le dimensioni dell'etichetta.
6. 6# sulla qualità di stampa.

Come etichettare i prodotti agricoli?

Nell'etichetta della frutta, oltre alle voci obbligatorie (denominazione di vendita, origine, varietà) si devono aggiungere: l'indirizzo dell'azienda; la ragione sociale del confezionatore se diverso dall'operatore; il lotto (col numero); la quantità netta; gli additivi se presenti ed il calibro.

Come deve essere l'etichetta alimentare?

deve assicurare la corretta e trasparente informazione del consumatore. non deve indurre in errore l'acquirente sulle caratteristiche del prodotto alimentare. non deve attribuire al prodotto effetti o proprietà che non possiede.

Cosa indica l'etichetta?

L'etichetta può riportare ulteriori indicazioni come la data di produzione, il marchio di qualità (es: DOP, IGP), data di scadenza, elenco degli ingredienti, etichetta nutrizionale, modalità d'uso e conservazione, quantità netta, denominazione di vendita, oppure informazioni che il produttore decide d'inserire e che ...

Cosa guardare kJ o kcal?

Kcal è l'abbreviazione di “chilocalorie” e, così come la “caloria”, costituisce un'unità di misura per esprimere il contenuto energetico degli alimenti. Una kcal equivale a 1.000 cal. A livello internazionale, l'energia si esprime, invece, in chilojoule (kJ). Ogni chilocaloria (kcal) equivale a 4,186 chilojoule (kJ).

Quante calorie ci sono in una kcal?

La differenza tra caloria e kcal è davvero semplice: è la stessa che intercorre tra il chilo e il grammo, quindi 1 kilocaloria equivale a 1000 calorie.

Come leggere kcal?

Per verificare la coerenza di questo dato basta munirsi di carta e penna ed effettuare il seguente calcolo:

1. Valore energetico (kcal)= 4*(g proteine + g carboidrati) + 9 *(g grassi)
2. Valorre energetcio (Kjoule)= Valore energetico (in kcal) * 4,186.

Quali sono i valori nutrizionali?

Cosa sono i valori nutrizionali? I valori nutrizionali non sono altro che informazioni sulla composizione dell'alimento utili per gestire al meglio la propria alimentazione. Per legge l'indicazione si riferisce a 100g o 100 ml di prodotto e può, inoltre, far riferimento anche alla porzione consigliata.