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Quante sono le patologie che colpiscono la colonna vertebrale?

Quante sono le patologie che colpiscono la colonna vertebrale?

Sono le patologie più frequenti, di tipo degenerativo: ernia del disco; stenosi del canale (cioè il restringimento del canale in cui passano il midollo e le radici nervose); le fratture vertebrali che possono avere un'origine osteoporotica, traumatica o oncologica; i tumori vertebrali, che sono in oltre il 10 per cento ...

Quali possono essere i problemi della colonna vertebrale?

La patologia degenerativa della colonna vertebrale può portare ad un'ernia discale, ad una sofferenza del disco (discopatia) con restringimento del canale vertebrale (stenosi) fino a scivolamenti di una vertebra sull'altra (spondilolistesi) con cambiamento della forma della colonna vertebrale (scoliosi degenerativa).

Cosa sono le patologie dorso lombari?

A livello lombare i sintomi sono: la lombalgiavale a dire il classico “mal di schiena” e/o la sciatalgia, il dolore che interessa una specifica regione dell'arto inferiore. Ad essi si possono associare parestesie (tipo formicolio) e difficoltà nei movimenti del piede o della gamba.

Quante sono le patologie che colpiscono la colonna vertebrale in caso di posizione scorretta o allenamento scorretto?

Paramorfismi e dismorfismi interessano principalmente la colonna vertebrale o rachide e spesso, come conseguenza, anche le spalle, gli arti inferiori e il piede. Esempi di paramorfismi sono: scoliosi, ipercifosi, iperlordosi, dorso piatto, scapole alate, spalle addotte, ginocchio valgo, piede piatto, alluce valgo.

Cosa sono i crolli vertebrali?

Il crollo vertebrale è una delle più frequenti complicazioni dell'osteoporosi, in cui si viene a verificare una frattura di un corpo vertebrale a causa del progressivo indebolimento osseo.

Chi cura i problemi della colonna vertebrale?

Il chirurgo vertebrale è un chirurgo ortopedico specializzato in interventi chirurgici condotti sulle strutture ossee e/o cartilaginee che compongono la schiena. L'obiettivo del chirurgo vertebrale è curare o migliorare la prognosi delle patologie che interessano questa parte del corpo.

Cosa è la Rachialgia?

La rachialgia è un dolore localizzato lungo la colonna vertebrale che può interessare uno o più distretti. Se colpisce maggiormente la parte alta si parlerà di cervicalgia, a livello toracico di dorsalgia e nella regione lombare di lombalgia.

Cosa significa Spinalgia?

Comunque letteralmente sta ad indicare dolore in zona spinale che può essere causato da artrosi, protrusioni ecc.

Cosa causa una postura scorretta?

La postura scorretta è un problema spesso sottovalutato ma che invece causa moltissimi disturbi: dal mal di schiena al mal di gambe, ai dolori cervicali e muscolari e, col tempo, anche l'artrosi.

Quali sono le cause degli atteggiamenti scorretti?

Le cause dello squilibrio posturale
  • Stare troppo seduti e lavorare al computer.
  • Usare per troppo tempo il telefonino per mandare messaggi.
  • Stare seduti in modo errato sulla sedia o sul divano.
  • Muoversi con zaini o borse eccessivamente pesanti.
  • Usare scarpe scomode o che alterano la postura (tacchi)

Come capire se ho una vertebra rotta?

Principali sintomi delle fratture vertebrali.
  1. Formicolio agli arti.
  2. Senso di intorpidimento.
  3. Debolezza muscolare.
  4. Perdita del controllo degli sfinteri.

Chi è il medico della colonna vertebrale?

Il chirurgo vertebrale è un chirurgo ortopedico specializzato in interventi chirurgici condotti sulle strutture ossee e/o cartilaginee che compongono la schiena. L'obiettivo del chirurgo vertebrale è curare o migliorare la prognosi delle patologie che interessano questa parte del corpo.

Come si chiama il medico che cura la schiena?

In prima istanza ci si può rivolgere anche al medico di medicina generale, che deciderà se indirizzare il paziente da uno specialista (fisiatra, ortopedico o neurochirurgo). Lo specialista deciderà poi, in caso di segnali sospetti, quali accertamenti effettuare.

Cosa non fare con la discopatia?

In questo caso sono assolutamente da evitare:
  • Estensione del busto.
  • Antiversione del bacino.
  • Carichi vertebrali.
  • Estensione della coscia.
  • Flessione della coscia con arto inferiore esteso in decubito supino.