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Quale pezzo di carne per lo spezzatino?

Quale pezzo di carne per lo spezzatino?

Per uno spezzatino gustoso è meglio utilizzare tagli di bovino meno pregiati, dalla carne adatta alle lunghe cotture. Sono principalmente indicati i pezzi ricavati dalla spalla, dal collo e dalla pancia, che si prestano a essere tagliati in tocchi grossi e cotti a fuoco lento per un'ora e mezza o 2.

Perché si chiama spezzatino?

Lo stufato è un piatto a base di carne. Il termine deriva dall'antico modo di cuocere gli alimenti, quando la carne veniva posta in un recipiente di cottura chiuso sul piano delle stufe che fungevano sia da strumenti di cottura sia da riscaldamento.

Quando salare la carne in umido?

Ricapitolando: il momento migliore per salare la carne è un'oretta prima della sua cottura, ma se non dovessi avere il tempo di aspettare puoi anche cuocere immediatamente dopo aver salato la carne. L'importante è non dargli il tempo di far inumidire la superficie.

Cosa significa brasare la carne?

Brasare è un termine che indica il tipo di cottura di un cibo in un recipiente ermeticamente chiuso e con una modesta quantità di liquido. ... La brasatura prevede una base di soffritto nel quale si fa insaporire l'alimento e l'aggiunta poi di vino o brodo e di pomodoro.

Dove è stato inventato lo spezzatino?

In Umbria è tradizionale lo spezzatino con la carne di montone....Questa voce sull'argomento carne è solo un abbozzo.
Spezzatino
Luogo d'originesconosciuto
Diffusionemondiale
Dettagli
Categoriasecondo piatto

Come si fa la brasatura?

La tecnica di brasatura è basata sul fatto che le superfici metal- liche degli elementi da unire, pulite, prive di ossidi e portate alla temperatura di lavoro, siano ben bagnate dal metallo di apporto. In questo modo viene garantita l'adesione e realizzata una sorta di lega fra metallo base e metallo di apporto.

Dove si trova il cappello del prete?

Quando parliamo di cappello del prete intendiamo i muscoli della spalla del bovino. La carne di questo taglio ha una leggera venatura di tessuto connettivo che la rende particolarmente gustosa e che sciogliendosi in cottura conferisce al pezzo morbidezza e fragranza, senza appesantire il piatto.