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Come operare le emorroidi esterne?

Come operare le emorroidi esterne?

“La tecnica chirurgica HPS consiste nell'applicazione di suture a monte delle emorroidi, cioè nel retto, che hanno lo scopo di riportare i “cuscinetti” nel canale anale. E' un intervento conservativo, le emorroidi non vengono asportate, e quindi non doloroso“, spiega il dottor Cracco.

Quando operare per emorroidi?

L'intervento chirurgico è spesso la soluzione più indicata e definitiva quando le emorroidi sono prolassate e sono accompagnate da un dolore severo e molto persistente. In questo caso, spesso è necessario procedere all'intervento che comunque è rimesso ai casi più gravi, come ultima ratio.

Che anestesia fanno per le emorroidi?

Il metodo tradizionale (emorroidectomia secondo Milligan & Morgan) prevede l'asportazione delle emorroidi. E' un intervento che si effettua in anestesia locale (iniezione di anestetico nella regione perianale, meglio se effettuata in sedazione) o in anestesia spinale o loco-regionale (puntura lombare).

Quanto dura dolore post operatorio emorroidi?

Il dolore durante la giornata diventa sopportabile e tende a sparire, rimanendo però a volte ancora presente durante e dopo la defecazione: i farmaci antidolorifici vanno quindi ridotti gradualmente, tenendo presente che può essere necessario protrarne l'assunzione ancora per alcuni giorni.

Come faccio a togliere le emorroidi?

“Per il quarto grado è assolutamente necessario l'intervento tradizionale di asportazione delle emorroidi o emorroidectomia. Questo consiste nell'asportazione dei gavoccioli emorroidari fissi all'esterno del canale anale, lasciando guarire le ferite spontaneamente nel giro di qualche settimana.

Cosa non fare dopo operazione emorroidi?

Evitare la stipsi E' estremamente importante, specialmente nei primi giorni, tenere le feci morbide, al fine di evitare uno stimolo troppo importante al momento della defecazione. Un grosso errore è quello di ridurre drasticamente l'alimentazione, nel tentativo di rimandare il più possibile l'atto defecatorio.