Che cosa è la difterite?
Che cosa è la difterite?
La
difterite è una malattia generata dal batterio Corynebacterium diphtheriae,
che è presente solo nell'uomo. Questo batterio
è trasmesso tramite le goccioline di secrezioni prodotte dalla tosse o dagli starnuti, più raramente tramite il contatto con le mani contaminate.
Che sintomi ha la difterite?
Segni e
sintomi Quando l'infezione riguarda l'apparato orofaringeo, i primi
sintomi sono mal di gola, perdita dell'appetito e febbre leggera. Entro due o tre giorni, sulla superficie delle tonsille e della gola si forma una caratteristica membrana grigiastra, dai margini infiammati.
Dove si localizza la difterite cutanea?
Corynebacterium diphtheriae
è un microrganismo con tendenza a
localizzarsi in prossimità o a ridosso delle mucose della faringe
e delle primissime vie respiratorie,
e qui riprodursi, dando luogo anche alla formazione della sopraccitata esotossina.
Cos'è la difterite e come si cura?
La
difterite è una grave infezione batterica che in stadi avanzati può danneggiare gravemente cuore, rene
e sistema nervoso. A volte nemmeno i farmaci riescono a sconfiggerla, ma fortunatamente esiste un vaccino in grado di proteggere l'organismo dal batterio che causa la malattia.
Come si chiama il vaccino per la difterite?
Somministrazione. Il
vaccino DTPa viene somministrato
come iniezione intramuscolare. Nell'ambito delle
vaccinazioni infantili
di routine. maggiori informazioni , vengono somministrate cinque iniezioni
di DTPa: solitamente, all'età
di 2 mesi, 4 mesi, 6 mesi, 15-18 mesi e 4-6 anni.
Quanto dura il vaccino difterite?
Per un'adeguata protezione, nell'adulto è raccomandato un richiamo per
Difterite-Tetano-Pertosse (dTpa) ogni 10 anni.
Chi ha scoperto il vaccino contro la difterite?
I
vaccini antidifterico e antitetanico, basati sulla somministrazione della rispettiva tossina inattivata (antitossina), si devono agli studi del tedesco Emil Adolf von Behring (1854-1917) e alle scoperte compiute con il collega giapponese Shibasaburo Kitasato (1853-1931), mentre lavoravano insieme all'Istituto di ...
Quando è stato inventato il vaccino per la difterite?
In Italia, agli inizi del 1900, si registravano ogni anno nella popolazione infantile 20-30 mila casi di
difterite e circa 1600 decessi. Dopo l'introduzione
della vaccinazione contro la difterite, stabilita
per legge in Italia nel 1939, i casi di malattia diminuirono fino
a diventare, negli ultimi anni, sporadici.
Quando è stata debellata la difterite?
La formulazione di un vaccino
e le campagne di vaccina- zione di massa in America (1920)
e in Europa (1940) hanno favorito la quasi totale eliminazione della malattia nella maggior parte dei paesi industrializzati.
Quanti casi di difterite in Italia?
In
Italia, dal 2015 ad oggi si è assistito a un aumento delle segnalazioni
di infezioni causate da Corynebacterium diphtheriae. In totale sono stati notificati 8
casi tra i quali 1, segnalato nel 2016 nel Nord
Italia, dovuto a C. diphtheriae produttore
di tossina responsabile
di difterite cutanea.
Chi ha inventato il vaccino per la difterite?
I
vaccini antidifterico e antitetanico, basati sulla somministrazione della rispettiva tossina inattivata (antitossina), si devono agli studi del tedesco Emil Adolf von Behring (1854-1917) e alle scoperte compiute
con il collega giapponese Shibasaburo Kitasato (1853-1931), mentre lavoravano insieme all'Istituto di ...
Quanto dura il vaccino per il tetano?
La somministrazione di tre dosi di
vaccinazione antitetanica conferisce una protezione molto elevata,
con un'efficacia superiore al 95%. La
durata della protezione nel tempo è di almeno 10 anni ed è ulteriormente garantita dall'esecuzione dei richiami.
Quando è stato scoperto il vaccino per la difterite?
In Italia, agli inizi del 1900, si registravano ogni anno nella popolazione infantile 20-30 mila casi di
difterite e circa 1600 decessi. Dopo l'introduzione della vaccinazione contro la
difterite, stabilita
per legge in Italia nel 1939, i casi di malattia diminuirono fino
a diventare, negli ultimi anni, sporadici.
Quale paese si è registrata una recrudescenza della difterite negli anni 90?
L'EPISODIO DI
DIFTERITE IN CORSO IN SIBERIA RAPPRESENTA UN PREOCCUPANTE SEGNALE DI
RECRUDESCENZA DELL'EPIDEMIA COMINCIATA IN RUSSIA ALL'INIZIO DEGLI
ANNI 90, CAUSATA DA PROFONDI SOVVERTIMENTI DEL SISTEMA SANITARIO E DALL'INTERRUZIONE DI FATTO
DELLA VACCINAZIONE ANTIDIFTERICA PER ALCUNI
ANNI.
Quali sono le aree più frequentemente interessate dalla difterite cutanea?
La formazione di membrane nella laringe può determinare ostruzione delle vie aeree.
Difterite cutanea: molto rara e si manifesta prevalentemente nelle
zone tropicali con manifestazioni gangrenose. Altri siti coinvolti
sono la congiuntiva, l'
area vulvo-vaginale o il canale uditivo esterno.
Come fare il vaccino per il tetano?
Dal momento che in Italia la
vaccinazione contro il tetano è obbligatoria
per i nuovi nati, essa deve essere effettuata entro l'anno di vita del bambino. La somministrazione del
vaccino prevede l'esecuzione di una semplice iniezione intramuscolare praticata nel braccio.
Quando è stato scoperto il vaccino della difterite?
In Italia, agli inizi del 1900, si registravano ogni anno nella popolazione infantile 20-30 mila casi di
difterite e circa 1600 decessi. Dopo l'introduzione
della vaccinazione contro la
difterite, stabilita per legge in Italia nel 1939, i casi di malattia diminuirono fino a diventare, negli ultimi anni, sporadici.
Quali sono i primi sintomi del tetano?
Un caratteristico
sintomo iniziale è il trisma, cioè la contrattura
del muscolo massetere, che dà al volto
del paziente un aspetto caratteristico (riso sardonico), seguito da rigidità
del collo, difficoltà di deglutizione, rigidità dei muscoli addominali. Altri
sintomi includono febbre, sudorazione, tachicardia.