Come controllare dipendenti?
Come controllare dipendenti?
Gli strumenti di
controllo a distanza del personale, le condizioni d'impiego e la loro liceità: videosorveglianza, telecamere, email, profili social.
Quando il datore di lavoro può controllare le telecamere?
Dalla sentenza si apprende che il
datore di lavoro può istallare le
telecamere, anche occulte,
per sorvegliare i propri dipendenti solo
nel caso in cui vi sia fondato sospetto
di illecito, ossia che un lavoratore possa commettere azioni fraudolente a danno
del datore di lavoro.
Cosa controlla il datore di lavoro?
Il
controllo del datore di lavoro, e in genere il trattamento
di dati
del lavoratore, può, infatti, avvenire in una molteplicità
di fasi: valutazione candidati e assunzione, valutazione delle prestazioni lavorative, pianificazione ed organizzazione della prestazione lavorativa, salute e sicurezza dell'ambiente
di ...
Cosa si intende per controllo a distanza del lavoratore?
Il
controllo a distanza è quella particolare forma di
controllo che viene eseguita, tramite strumenti elettronici quali le telecamere di videosorveglianza, sui luoghi
dell'azienda ritenuti maggiormente “delicati”.
Come controllare i dipendenti in Smart Working?
Il lavoratore in
smart working è soggetto al potere di
controllo dell'azienda. Questo può essere esercitato con modalità definite nell'accordo di
lavoro agile, stretto tra datore di lavoro e
dipendente. In particolare, i controlli possono interessare gli strumenti utilizzati dal lavoratore,
come pc, tablet, smartphone.
Chi può visionare le registrazioni delle telecamere lavoro?
Sia il privato cittadino
che gli organi
di pubblica sicurezza possono richiedere l'accesso alle immagini. Il Titolare deve dotarsi
di un regolamento
di accesso alle immagini e formare opportunamente l'incaricato affinché siano rispettati gli obblighi inerenti il trattamento.
Chi può visionare le registrazioni delle telecamere aziendali?
I soggetti
di cui sopra dovranno essere in numero limitato e fra loro dovrà sempre esserci almeno un dipendente
aziendale il quale, in rappresentanza
dei colleghi, possa
visionare le immagini in caso
di necessità.
Chi è tenuto a valutare i rischi presenti negli ambienti di lavoro?
La
valutazione dei rischi è effettuata
dal datore
di lavoro con la collaborazione
del responsabile
del servizio
di prevenzione
e protezione - RSPP
e del medico competente.
Chi informa i lavoratori sull'esito degli accertamenti sanitari?
Esiste un obbligo, nel Testo Unico, di informare il
lavoratore sui risultati della sorveglianza
sanitaria. Il medico competente
informa ogni
lavoratore interessato dei risultati della sorveglianza
sanitaria di cui all' articolo 41 e, a richiesta dello stesso, gli rilascia copia della documentazione
sanitaria.
Chi svolge i controlli in materia di privacy?
Il Garante per la protezione
dei dati personali (Garante
Privacy) è l'autorità
di controllo nazionale italiana, un'autorità amministrativa indipendente istituita dalla legge sulla
privacy (legge 31 dicembre 1996, n. 675), in attuazione della direttiva comunitaria 95/46/CE.
Come controllare il lavoratore in Smart Working?
Il
lavoratore in smart working è soggetto al potere di
controllo dell'azienda. Questo può essere esercitato con modalità definite nell'accordo di
lavoro agile, stretto tra datore di lavoro e dipendente. In particolare, i controlli possono interessare gli strumenti utilizzati dal
lavoratore,
come pc, tablet, smartphone.
Cosa si può fare in smart working?
Il lavoratore subordinato
può avvalersi dello
smart working in albergo, presso la casa al mare o in qualsiasi altro luogo di villeggiatura, giacchè la legge vigente lascia al dipendente piena libertà nella scelta degli spazi; degli orari e degli strumenti con cui compiere il proprio lavoro per conto del datore di ...
Cosa si intende per smart working?
La definizione di
smart working, contenuta nella Legge n. 81/2017, pone l'accento sulla flessibilità organizzativa, sulla volontarietà delle parti che sottoscrivono l'accordo individuale e sull'utilizzo di strumentazioni che consentano di lavorare da remoto (come ad esempio: pc portatili, tablet e smartphone).
Chi può vedere la cronologia?
Ciò è vero solo in parte: contrariamente al Wi-Fi, una connessione via cavo non permette a chiunque di controllare le tue attività online. Ma c'è comunque qualcuno che
può farlo: il tuo amministratore di rete è in grado di visualizzare l'intera
cronologia del tuo browser.
Come si fa a vedere i siti visitati?
Per vedere la cronologia dei
siti visitati sulla versione desktop di Chrome, avvia il browser sul tuo computer, fai clic sul pulsante (⋮) collocato in alto a destra e poi clicca sulla voce Cronologia dal menu che compare.
Chi può visionare le registrazioni delle telecamere supermercati?
Chi può visionare le registrazioni delle telecamere L'incaricato addetto alla gestione
delle registrazioni è anche l'unico autorizzato a visionarle, nonché l'unico ad avere il potere di garantire l'accesso alle immagini e a decidere se consegnarle a terzi oppure no.
Quanto durano le riprese delle telecamere di videosorveglianza?
24 ore
Il limite massimo
di conservazione
delle immagini acquisite con un sistema
di videosorveglianza è
di 24 ore, salva la possibilità in casi
di particolare esigenza
di conservarle fino a 7 giorni.
Come sapere se ci sono telecamere in strada?
Per quanto riguarda l'individuazione di
telecamere pubbliche presenti nella zona in cui ti trovi (perfettamente legali), prova a individuarle tramite app adatte allo scopo,
come EarthCam (Android/iOS/iPadOS), Meteo WebCam Live (Android) e webcam Live (iOS/iPadOS).
Come oscurare le telecamere?
Un altro modo per disattivare
una telecamera di sicurezza è l'utilizzo di
una luce a LED - questo non danneggerà la fotocamera, ma è un modo eccellente per
oscurare l'obiettivo di guardarti. A parte arrivare al sistema dalla rete, queste sono le uniche opzioni.