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Che si intende per peculato?

Che si intende per peculato?

peculato s. m. [dal lat. ... peculatus -us]. - (giur.) [appropriazione indebita di denaro della pubblica amministrazione da parte di un pubblico ufficiale] ≈ ‖ concussione, malversazione.

Quando si configura il reato di peculato?

Il delitto di peculato si configura con l'indebita appropriazione di denaro o altra cosa mobile che si trova, al momento della consumazione del reato (ovvero al momento del tentativo di consumazione), nel possesso o comunque nella disponibilità del soggetto attivo, in ragione del suo ufficio o del suo servizio.

Cosa si intende per uso momentaneo nel peculato d'uso?

Peruso momentaneo” non si intende tuttavia un uso “istantaneo”, ma temporaneo, ossia protratto per un tempo limitato così da comportare una sottrazione della cosa alla sua destinazione istituzionale tale da non compromettere seriamente la funzionalità della pubblica amministrazione.

Quanto si rischia per peculato?

La fattispecie base del reato di peculato è punito con la reclusione da quattro anni a dieci anni e sei mesi. Se il colpevole ha fatto un uso momentaneo della cosa e la ha poi restituita, si applica invece la pena della reclusione da sei mesi a tre anni.

Quando si parla di reato impossibile?

Per reato impossibile (o quasi reato) si intende la fattispecie criminosa che non è giuridicamente possibile compiere. ... Un esempio di reato impossibile è dato dal tentativo di omicidio con un'arma giocattolo: la condotta in sé è assolutamente inidonea al raggiungimento del fine.

Quali sono i reati contro la fede pubblica?

Con il termine "delitti contro la fede pubblica" ci si riferisce a tutti quei reati che ledono la "fede pubblica”, ovvero l'interesse a che i mezzi probatori siano genuini e veridici e alla certezza dei rapporti economici e giuridici.

Cosa vuol dire danni al patrimonio?

Che cosa significa "Danno patrimoniale"? Lesione di un interesse patrimoniale, consistente sia in una diminuzione del patrimonio (c.d. danno emergente) e sia nel mancato guadagno determinato dal fatto dannoso (c.d. lucro cessante).