Che cosa si intende per rateo?
Che cosa si intende per rateo?
a. In ragioneria, il valore aggiuntivo
di attività e
di passività riflettente, in un bilancio, quella parte
di un reddito o
di una spesa ancora in corso
di maturazione,
che si ritiene debba essere attribuita al periodo
di tempo preso in esame dal bilancio: r. attivi, se
si riferiscono ai redditi; r.
Cosa significa rateo passivo?
Il
rateo passivo è la quota di debito collegata ad un costo di competenza dell'esercizio, la cui manifestazione finanziaria avverrà in un esercizio successivo.
Come capire se si tratta di un rateo o di un risconto?
La regola per
capire se ci
si trova
di fronte ad
un rateo o ad
un risconto è molto semplice: quando il pagamento
o l'incasso è posticipato rispetto al periodo a cavallo
d'anno abbiamo
un rateo (vedremo poi
se attivo
o passivo);
se invece il pagamento
o l'incasso è anticipato rispetto al periodo a cavallo
d'anno abbiamo ...
Quando è rateo e quando è risconto?
I
ratei sono quote di entrate o uscite future che misurano ricavi o costi già maturati, ma non ancora rilevati, poiché la loro manifestazione finanziaria si verificherà in esercizi futuri. I
risconti sono quote di costo o di ricavo non ancora maturate, ma che hanno già avuto la loro manifestazione finanziaria.
Come si calcola il rateo passivo?
Pertanto, per il
calcolo del
rateo passivo dovrai usare la formula:
Rateo= (Costo sostenuto*numero di giorni intercorsi fra la data Y e il 31/12 dell'anno di esercizio)/numero di giorni relativi alla durata del pagamento (annuale, semestrale, e così via).
Dove vanno i ratei?
Nell'attivo di stato patrimoniale, i
ratei e i risconti siano indicati con separata indicazione del disaggio su prestiti; Nel passivo di stato patrimoniale, i
ratei e i risconti siano indicati con separata indicazione dell'aggio su prestiti.
Dove vanno i ratei passivi?
2424, c.c., dispone che: Nell'attivo di stato patrimoniale, i
ratei e i risconti siano indicati con separata indicazione del disaggio su prestiti; Nel
passivo di stato patrimoniale, i
ratei e i risconti siano indicati con separata indicazione dell'aggio su prestiti.
Come registrare rateo passivo?
La rilevazione contabile in partita doppia dei
Ratei Passivi avviene iscrivendo la voce “
ratei passivi” nello Stato Patrimoniale e usando
come contropartita gli opportuni conti di Conto Economico.
Quando un rateo è attivo?
Questo comporta che occorre iscrivere tra i componenti di reddito del primo esercizio
una quota congetturata del valore comune:
se si deve integrare
il reddito con
una quota di costo, si ha
un rateo passivo,
se si deve integrare
il reddito con
una quota di ricavo si ha
un rateo attivo.
Dove vanno i ratei e risconti attivi?
2424, c.c., dispone che: Nell'
attivo di stato patrimoniale, i
ratei e i
risconti siano indicati con separata indicazione del disaggio su prestiti; Nel passivo di stato patrimoniale, i
ratei e i
risconti siano indicati con separata indicazione dell'aggio su prestiti.
Perché un risconto e un valore economico mentre un rateo e un valore finanziario?
I
ratei sono attivi se tengono conto di entrate future relative a ricavi già maturati, ma non ancora liquidati. ... I
risconti sono quote di costi o di ricavi non ancora maturate che hanno già avuto la loro manifestazione numeraria. Quindi
il risconto, esso
una quota di costo o di ricavo
è un valore economico.
Come si calcolano i ratei attivi?
Si determina la quota di interessi maturati nell'anno n nel periodo 1/10-31/12/n e che saranno riscossi il 1/4/n1: eu. 200.000 x 3,5% = 7.000 (interessi annui) eu. 7.000 / 12mesi x 3 mesi = eu. 1.750,00 (
rateo attivo).
Come si calcola il rateo d'interesse?
Il tasso di
interesse (espresso su base periodale, ad esempio semestrale) viene diviso per i giorni del periodo (ad esempio il semestre) e moltiplicato per il numero di giorni effettivi dalla data di godimento (esclusa) alla data di liquidazione (inclusa); actual/360.
Dove vanno i ratei ei risconti?
2424, c.c., dispone che: Nell'attivo di stato patrimoniale, i
ratei e i risconti siano indicati con separata indicazione del disaggio su prestiti; Nel passivo di stato patrimoniale, i
ratei e i risconti siano indicati con separata indicazione dell'aggio su prestiti.
Dove sono iscritti i ratei ei risconti nei prospetti di bilancio?
La rilevazione contabile
dei ratei e risconti avviene iscrivendo nello stato patrimoniale le voci in oggetto
e, come contropartita, rettificando nel conto economico gli opportuni conti
di costo o ricavo.
Dove si iscrivono i ratei attivi?
Ai sensi dell'art. 2435-bis del codice civile nel bilancio in forma abbreviata
la voce
Ratei attivi dell'
attivo (voce D) può essere ricompresa nella voce CII dell'
attivo “Crediti”. Inoltre
la voce
la voce
Ratei passivi del passivo (voce
E) può essere ricompresa nella voce D del passivo “Debiti”.
Come chiudere i ratei passivi?
Per semplificare: i
ratei attivi e
passivi al primo gennaio si chiudono girando il loro importo al costo o al ricavo che li ha generati. Se al 31.12 precedente avevano creato qualche piccolo problema ora la rilevazione non richiede calcoli o ragionamenti particolari traducendosi in un banalissimo giroconto.
Come si registra un rateo?
La rilevazione contabile in partita doppia del
Rateo Attivo avviene iscrivendo la voce “
ratei attivi” nello Stato Patrimoniale e usando
come contropartita gli opportuni conti di Conto Economico.
Dove vanno inseriti i ratei passivi?
2424, c.c., dispone che: Nell'attivo di stato patrimoniale, i
ratei e i risconti siano indicati con separata indicazione del disaggio su prestiti; Nel
passivo di stato patrimoniale, i
ratei e i risconti siano indicati con separata indicazione dell'aggio su prestiti.
Come registrare un rateo attivo?
La rilevazione contabile in partita doppia del
Rateo Attivo avviene iscrivendo la voce “
ratei attivi” nello Stato Patrimoniale e usando
come contropartita gli opportuni conti di Conto Economico.