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Cosa vuol dire moderatamente?

Cosa vuol dire moderatamente?

Avv. moderataménte, in maniera moderata, con moderazione e misura: bere, mangiare moderatamente; una politica moderatamente innovatrice; o, in genere, in modo o in misura regolari, non eccessivi: stirare con ferro moderatamente caldo.

Cosa significa numero esiguo?

- 1. [di dimensione contenuta: in esiguo misura] ≈ esile, limitato, piccolo, sparuto. ↑ minimo, minuscolo, (spreg.) striminzito.

Qual è il sinonimo di lieve?

[di scarsa entità; che si avverte appena: una l. differenza] ≈ debole, impercettibile, leggero, (lett.) lene, piccolo, tenue. ↔ forte, grande, notevole.

Cosa vuol dire velocità moderata?

Con movimento a velocità intermedia si hanno 80 semiminime al minuto, per l'andante (60 semiminime al minuto) e per l'allegretto (100 semiminime al minuto). Negli anni '50 moderato equivaleva ad un tempo di 80 semiminime al minuto. ... Attualmente per moderato s'intende la media di circa 80 battute al minuto.

Cosa significa fiamma moderata?

Più un alimento è tenero, più bassa sarà la temperatura della cottura e più ridotta la quantità del liquido. ... Stufatura: consiste nel porre l'alimento in una padella con poco grasso o liquido e cucinare a fiamma moderata senza farlo evaporare completamente.

Cosa significa lavoro esiguo?

[e-sì-guo] agg. Modesto, scarso: guadagno e.

Cosa significa moderare le parole?

– Ridurre entro giusti limiti, contenere entro una certa misura, porre un freno a ciò che è eccessivo: m. ... le proprie pretese; la prima [virtù] si chiama Fortezza, la quale è arme e freno a m. l'audacia e la timiditate nostra (Dante); m. le parole, le espressioni, o m.

Cosa significa politica moderata?

Il Partito Moderato, chiamato collettivamente Moderati, fu un raggruppamento politico pre-unitario italiano, attivo durante il Risorgimento (1815-1861). I moderati non furono mai un partito formale, ma solo un movimento di patrioti riformisti di mentalità liberale, di solito laica.

Cosa significa moderare i toni?

Per estens., attenuare, ridurre, diminuire: m. la velocità; m. l'intensità della luce, il tono di voce.

Chi sa moderare le passioni?

Ai tempi di re Moabdar, vi era in Babilonia un giovane di nome Zadig, dotato di un bel carattere rafforzato da una buona educazione. Sebbene fosse ricco e giovane, sapeva moderare le proprie passioni: non si dava delle arie, non voleva aver sempre ragione e sapeva rispettare le debolezze degli uomini.

Che cos'è il liberalismo?

Il liberalismo è una dottrina politica, elaborata inizialmente dai filosofi illuministi tra la fine del XVII e il XVIII secolo, che attribuisce all'individuo un valore autonomo rispetto a quello dello stato, e che intende limitare l'azione di quest'ultimo sulla base di una ferma separazione tra pubblico e privato.