Cosa si intende per redigere?
Cosa si intende per redigere?
– In senso generico, stendere, compilare, stilare: r. un documento, un atto notorio, un verbale; r. un discorso, una lettera. Più particolarm., scrivere o curare in qualità di redattore: r.
Come si dice redarre o redigere?
La forma corretta
di questo verbo, che significa 'scrivere, curare in qualità
di redattore', è
redigere (dal latino
redigere).
Cosa significa stilare una lista?
[der. di stilo], burocr. - [mettere per iscritto, nelle debite forme, un documento,
una lettera e sim.: s. un'istanza,
una bozza di contratto] ≈ compilare, redigere, stendere.
Che significa il termine stipulare?
(sembra) «spezzare una stipŭla (v.
stipula1), un filo di paglia, in segno di promessa»] (io stìpulo, ecc.). – Concludere un contratto; stendere nelle debite forme, in presenza delle parti, il documento
che attesta la conclusione del contratto.
Cosa vuol dire essere redento?
Di significato molto trasparente ("
redento", "salvato", "riscattato dal peccato originale"), si tratta di un nome tipicamente cristiano, riferito generalmente ai concetti della redenzione dell'umanità e di Cristo Redentore e solo secondariamente imposto in onore dei santi così chiamati.
Cosa vuol dire il termine collimare?
[dal lat. mod.
collimare, nato da un'erronea lettura, nei manoscritti, di collineare (der. di linea «linea») «dirigere in linea retta; trovare la giusta direzione»].
Che io rediga?
Verbo REDIGERE
| Presente | Passato remoto |
---|
Tempi Semplici | io redigo tu redigi egli redige noi redigiamo voi redigete essi redigono | io redassi | redigei | redigetti tu redigesti egli redasse | redigé | redigette noi redigemmo voi redigeste essi redassero | redigerono | redigettero |
Che cosa è uno stilo?
– 1. a. Lo strumento scrittorio per eccellenza degli antichi Romani (detto anche, anticam.,
stile), costituito di un'asticella di osso, di metallo, ecc., appuntita da una parte per scrivere e piatta dall'altra per cancellare e spalmare di nuovo la cera sulla tavoletta, così da potervi riscrivere.
Cosa vuol dire stilatura?
stilatura dei giunti Nelle costruzioni civili, operazione che consiste nel rifinire nella parte esterna le connessioni tra i mattoni o tra le pietre di una muratura, riempiendo dapprima gli spazi vuoti con malta e poi passando un ferro nelle connessioni medesime in modo da togliere le sbavature e formare un piccolo ...
Come si chiama chi stipula un contratto?
Più in generale, possiamo dire che le due parti di
un contratto si chiamano contraenti anche
se, negli ultimi anni, inizia a farsi strada
una sfumatura lessicale che la giurisprudenza – forse giustamente – fatica ad assimilare. Ci riferiamo, nello specifico, all'influenza del mondo anglofono, dove esiste il contractor.
Che cos'è la stipula del mutuo?
L'atto di
mutuo è disciplinato dall'art. 1813
del Codice Civile ed è un contratto reale attraverso cui si formalizza la concessione
del prestito, ovvero la consegna da parte
del mutuante di una determinata quantità di denaro o altre cose fungibili al mutuatario.
Cosa vuol dire in italiano redimere?
redènto). – 1. Riscattare, liberare; con valore generico, proprio o fig.,
è del linguaggio letter. o elevato: [l'
Italia] prega Dio che le mandi qualcuno che la redima da queste crudeltà (Machiavelli); r. dalla schiavitù, dalla tirannia, dal servaggio straniero; r.
Cosa significa volo radente?
♦ agg. m. e f. che percorre una traiettoria vicina al suolo:
volo, tiro
radente.
A cosa serve il collimatore?
Un
collimatore è un dispositivo in grado di raddrizzare un fascio di raggi provenienti da una sorgente (sotto forma di onda sferica) in un fascio di raggi paralleli (onda piana).
Cosa vuol dire limitarsi?
in, restringersi, contenersi entro certi limiti, non eccedere:
limitarsi nel bere, nel fumo; dobbiamo limitarci nelle spese; talora usato assol.: bisogna sapersi limitare (s'intende nello spendere, nei desiderî, nelle pretese, e sim.). Con la prep. a,
limitarsi a una
cosa, fare quella soltanto (in questo sign.
Qual è il passato remoto di redigere?
indicativo
passato remoto |
---|
io | redassi |
tu | redigesti |
lui, lei, Lei, egli | redasse |
noi | redigemmo |
Qual è il participio passato di cuocere?
Cuocere also has an old-fashioned or dialectal spelling variant, cocere. When this verb is used transitively, its compound tenses are formed with the auxiliary avere; when used intransitively, the auxiliary is essere....congiuntivo.
passato |
---|
tu | abbia cotto |
lui, lei, Lei, egli | abbia cotto |
noi | abbiamo cotto |
voi | abbiate cotto |
Quando si usa ir a infinito?
►
Ir + a +
infinitivo è una delle perifrasi più utilizzate e indica propositi per il futuro: El año que viene voy a hacer un curso de portugués. Esta noche voy a
ir al cine.