:

Come si chiama la mafia a Milano?

Come si chiama la mafia a Milano?

ndrangheta La 'ndrangheta in Lombardia si è insediata in tutte le province ma soprattutto in quelle di Milano, Varese, Como, Lecco, Brescia e Pavia. La sua infiltrazione è cominciata negli anni cinquanta con elementi di spicco provenienti dalla Locride.

Chi sono i boss di Milano?

I Crisafulli sono un clan mafioso di Milano, originario della Sicilia, insediato nel quartiere di Quarto Oggiaro. Sono considerati il tramite tra 'ndrangheta e Cosa nostra in Lombardia.

Che fine ha fatto Saverio Morabito?

Nato nel 1952, Saverio Morabito è stato arrestato nel 19 è diventato collaboratore di giustizia, svelando dettagli molto importanti su ben nove sequestri di persone – tra cui quelli di Cesare Casella e di Augusto Rancilio – quattordici omicidi, su traffici di droga tra Sud America, Europa e Africa, e ...

Chi sono i Carvelli?

I Carvelli sono una 'ndrina originaria di Petilia Policastro, in provincia di Crotone, con collegamenti anche a Milano, nel quartiere Quarto Oggiaro e a Torino. Sarebbero alleati dei Coco-Trovato e dei Comberiati-Garofalo di Petilia Policastro.

Cos'è la mafia è come si contrasta?

Mafia è un termine che indica un tipo di organizzazione criminale retta da violenza, omertà, riti d'iniziazione e miti fondativi.

Chi è Domenico Paviglianiti?

Domenico Paviglianiti (1961), definito dalla stampa tra gli anni '80 e '90 come il "boss dei boss", gran parte delle sue attività criminali, traffico di droga e armi hanno luogo lungo l'asse Svizzera-Milano insieme ai Coco-Trovato.

Chi è la famiglia Morabito?

La 'ndrina Morabito è una delle più potenti famiglie malavitose della Calabria. Il paese d'origine è Africo nella Locride, dal quale vengono gestiti affari e illeciti nel nord Italia e anche all'estero. A Milano i principali alleati dei Morabito sono i Bruzzaniti e i Palamara, clan originari di Africo.

Chi comanda a Torino?

Maurizio Pagliassotti Maurizio Pagliassotti firma il secondo capitolo della serie "Chi comanda": l'inchiesta sui padroni delle città, cominciata con il volume dedicato a Napoli. Torino oggi è la città più indebitata d'Italia, messa sul lastrico dai Grandi eventi - come le Olimpiadi invernali del 2006 - e dalle Grandi opere.