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Quali frutti contengono la vitamina K?

Quali frutti contengono la vitamina K?

La vitamina K nella frutta Alcuni frutti sono discrete fonti di vitamina K. Il kiwi ne è molto ricco: un etto ne apporta circa 40 µg. Altre buone fonti sono l'avocado, i mirtilli, le more e l'uva, tutti con circa 15-20 µg per etto. Le prugne secche concentrano molta vitamina K: ne bastano tre per averne circa 18 µg.

Dove si trova la vitamina K2 negli alimenti?

La vitamina K2, termine sotto il quale sono raggruppate diverse versioni di una sostanza chiamata menachinone (MK), è presente soprattutto in alimenti di origine animale, come carne, fegato di manzo e maiale, formaggio e uova.

Cosa mangiare prendendo il Coumadin?

Alimenti ad alto contenuto di vitamina K (>100 mg/100 gr) da assumere occasionalmente, in quantità limitate e mai associati tra di loro:
  • Spezie: prezzemolo, basilico, salvia, origano, erba cipollina;
  • Verdura: cicoria, lattuga, spinaci freschi, broccoli, cavolo, cime di rapa, cavoletti di Bruxelles, rucola, verza;

Quali alimenti non contengono la vitamina K?

Alimenti a basso contenuto di vitamina K (< 30 mcg/100gr) come: - Verdura: pomodori, melanzane, carote, zucchine, cetrioli, zucca, ravanelli, peperoni verdi, funghi. - Frutta: uva, pere, albicocche, mele, ciliegie, pesche, prugne, agrumi, melone, banane.

Perché vitamina D3 e K2 insieme?

La vitamina D3 favorisce l' assorbimento del calcio e la K2, in definitiva, la veicola dove dovrebbe essere. Il lavoro, insomma, viene fatto insieme per ottimizzare la salute dell'apparato scheletrico e di quello cardiaco.

Quando l INR e Basso?

Un valore basso di INR significa che la coagulazione è troppo rapida e denota, quindi, un rischio di sviluppare dei coaguli; in questo caso, potrebbe essere necessario aumentare la dose di anticoagulante.