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Chi paga i giorni di malattia delle colf?

Chi paga i giorni di malattia delle colf?

La malattia è pagata dal datore di lavoro. La busta paga della colf deve contenere la retribuzione del periodo di malattia, ospedaliera e non, in quanto quest'ultima, nel caso di collaboratori domestici, non viene pagata dall'INPS, come invece è previsto per i dipendenti di altri settori.

Come si paga la malattia alle badanti?

Ad ogni inizio di malattia si pagano i primi 3 giorni al 50% e i rimanenti fino al massimo annuale che il contratto prevede vadano retribuiti al 100%. Ciò significa che se il primo, il secondo o il terzo giorno di M cade in un giorno lavorativo si paga al 50%, se invece cade nei giorni successivi al 100%.

Cosa fare se il lavoratore domestico si ammala?

Il Ccnl del lavoro domestico prevede che, durante la malattia, la badante debba essere retribuita dal datore di lavoro per un numero di giorni che dipende dall'anzianità di servizio della lavoratrice.

Come pagare la malattia alla colf a ore?

la retribuzione per i primi 3 giorni di malattia, con la seguente formula:
  1. [(paga oraria x ore settimanali concordate x n° settimane nell'anno) / 12] / 30 x 50% x 3 giorni carenza;
  2. di conseguenza la formula, nel caso preso ad esempio, sarebbe:
  3. [(5,44 x 34 x 52) / 12] / 30 x 50% x 3 = 40,07 euro.
EB

Quanti giorni di malattia hanno diritto le colf?

10 giorni, per anzianità fino a sei mesi; 45 giorni, se ha più di sei mesi e fino a due anni di servizio; 180 giorni, se l'anzianità di servizio supera i due anni.

Quanti giorni di malattia ha diritto una colf?

8 giorni complessivi nell'anno, se la colf ha un'anzianità di servizio fino a 6 mesi; 10 giorni complessivi nell'anno, se la colf ha un'anzianità di servizio da 6 mesi a 2 anni; 15 giorni complessivi nell'anno, se la colf ha un'anzianità di servizio oltre i 2 anni.

Che succede se la badante si ammala?

Se la collaboratrice domestica ha da 6 mesi a 2 anni di servizio, potrà godere fino a 45 giorni di malattia. Oltre a 2 anni di anzianità i giorni di malattia usufruibili arrivano fino a 180 giorni.

Quanti giorni di malattia spettano ad una colf?

10 giorni, per anzianità fino a sei mesi; 45 giorni, se ha più di sei mesi e fino a due anni di servizio; 180 giorni, se l'anzianità di servizio supera i due anni.

Come pagare le festività alla colf?

Per il rapporto ad ore le festività verranno retribuite sulla base della normale paga oraria ragguagliata ad un 1/6 dell'orario settimanale. Le festività da retribuire sono tutte quelle cadenti nel periodo interessato, indipendentemente dal fatto che in tali giornate fosse prevista, o meno, la prestazione lavorativa.

Come funziona la malattia per le colf?

L'indennità di malattia corrisponde alla retribuzione globale di fatto della colf, dal 4° giorno di assenza in poi. Per i primi 3 giorni, corrisponde alla retribuzione globale di fatto al 50%.

Quanti giorni di ferie ha diritto una colf?

L'articolo 17 del Contratto Collettivo prevede che i lavoratori domestici maturino 26 giorni lavorativi di ferie all'anno, ferie che vanno godute per almeno 2 settimane nell'anno e le restanti entro i 18 mesi successivi all'anno di maturazione, normalmente nel periodo da giugno a settembre.

Chi paga la maternità di una badante?

La retribuzione in caso di maternità obbligatoria: è completamente a carico dell'INPS (e non del datore di lavoro) pari all'80% della retribuzione giornaliera convenzionale settimanale per le lavoratrici domestiche (calcola secondo delle tabelle Inps).

Quanto si pagano le festività alle colf?

Se il collaboratore lavora durante una festività, il datore di lavoro dovrà retribuire sià la festività, sia le ore lavorate con paga maggiorata del 60%. In Webcolf va inserita sia la festività (F), sia il lavoro festivo (LF + il numero di ore lavorate).