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Come fare per avere il certificato antimafia?

Come fare per avere il certificato antimafia?

Il rilascio del certificato antimafia: Comunicazione Antimafia, va richiesto al Prefetto della provincia in cui ha la sede legale l'impresa richiedente.

Quando si deve chiedere l'antimafia?

L'informazione antimafia va sempre richiesta, qualunque sia l'importo del contratto, subcontratto, finanziamento o erogazione, nell'ipotesi prevista dall'art. 100 del D. Lgs. 159/2011.

Chi deve compilare la certificazione antimafia?

al Prefetto della provincia in cui le persone fisiche, imprese, associazioni e consorzi risiedono o hanno la sede legale; al Prefetto della provincia in cui è stabilita una sede secondaria con rappresentanza stabile nel territorio dello Stato ( per le società costituite all'estero);

Chi rilascia informativa liberatoria provvisoria antimafia?

Il Prefetto emette l'informazione antimafia interdittiva ove risulti confermata l'esistenza anche di una sola delle situazioni automaticamente ostative di cui all'art. 67 del Codice antimafia, ovvero la sussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all'art. 84, comma 4, del medesimo Codice.

Chi sono i familiari conviventi per l'antimafia?

Per "familiari conviventi" s'intende "chiunque conviva" (purché maggiorenne) con i soggetti da controllare ex art. 85 del D. lgs. 159/2011.

Chi deve richiedere la certificazione antimafia?

camera di commercio La certificazione antimafia è un vero e proprio certificato di registrazione d'impresa, che viene rilasciato dalla camera di commercio della città di appartenenza.

Chi sono i familiari conviventi?

Chi sono i familiari conviventi? La «convivenza» si distingue dalla «coabitazione». Sono conviventi le persone unite da un legame affettivo stabile e duraturo in relazione al quale sono spontaneamente assunti impegni reciproci di assistenza morale e materiale. È convivenza quella di due partner o di due coniugi.

Chi sono i soggetti sottoposti a verifica antimafia?

Società di capitali anche consortili ai sensi dell'art. 2615-ter del C.C., società cooperative, consorzi cooperativi, consorzi di cui al libro V, titolo X, capo II, sez. Società di cui all'articolo 2508 C.C. ...

Come si ufficializza la convivenza?

È possibile formalizzare davanti alla legge una convivenza di fatto effettuando una dichiarazione all'anagrafe del Comune di residenza. I due conviventi dovranno dichiarare all'ufficio anagrafe di costituire una coppia di fatto e di coabitare nella stessa casa.

Come si può dimostrare una convivenza?

La coppia di fatto potrà dimostrare il legame affettivo stabile e duraturo con tutti i mezzi sopra indicati, e cioè con:
  1. il certificato di residenza;
  2. il certificato di stato di famiglia;
  3. il certificato di nascita dei figli;
  4. contratti cointestati (mutuo, assicurazione, ecc.);
  5. dichiarazioni testimoniali.

Che ai sensi dell'art 85 del D Lgs 159 2011 i soggetti sottoposti a verifica antimafia sono i seguenti?

1. La documentazione antimafia, se si tratta di imprese individuali, deve riferirsi al titolare ed al direttore tecnico, ove previsto. e) per le società semplice e in nome collettivo, a tutti i soci; ... i) per le società personali ai soci persone fisiche delle società personali o di capitali che ne siano socie.

Chi sono i soggetti art 85?

familiari conviventi dei soggetti di cui ai punti 1, 2 e 3 Per le società di capitali anche consortili, per le società cooperative di consorzi cooperativi, per i consorzi con attività esterna e per le società di capitali con un numero di soci pari o inferiore a quattro (vedi lettera c del comma 2 art.

Cosa significa convivente di fatto?

La legge parla di convivenza di fatto quando due persone, di maggiore età sia dello stesso sesso sia di sesso differente, sono legate da legami stabili affettivi diversi da parentela o matrimonio.