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Cosa cura la laser terapia?

Cosa cura la laser terapia?

Che cos'è la laserterapia E' una tecnica che usa l'energia luminosa di un laser per ridurre il dolore e l'infiammazione, accelerare la guarigione dei tessuti danneggiati, rilassare i muscoli e stimolare la rigenerazione dei nervi.

Quando si usa la laserterapia?

La laserterapia è una terapia fisica largamente utilizzata nel campo della riabilitazione in caso di traumi o dolori articolari. L'acronimo L.A.S.E.R....Le controindicazioni dichiarate per la laserterapia sono:
  1. Gravidanza.
  2. Neoplasie maligne.
  3. Epilessia.
  4. Portatori di pacemaker.
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A cosa serve la tecarterapia al ginocchio?

La Tecarterapia ginocchio, e con essa la tecarterapia in generale è una terapia di tipo fisico (che quindi non fa uso di farmaci), introdotta piuttosto recentemente (alla fine degli anni '90), usata per il trattamento di patologie muscolari e scheletriche sia acute che croniche.

Quanto dura una seduta di laserterapia al ginocchio?

Durata della laserterapia La durata di una seduta di laserterapia è in media di una decina di minuti, ma viene stabilita dallo specialista in base alle specifiche necessità del paziente.

Quanto dura una seduta di terapia del dolore?

Il principio base della terapia è quello di “bombardare” con i fotoni il tessuto corporeo, eccitando le cellule con conseguente aumento della circolazione sanguigna nella zona lesa e infine la riduzione del dolore. Le sedute durano in media 10 minuti con risultati evidenti dopo 3-5 sessioni di terapia.

A cosa serve il laser al ginocchio?

La laserterapia infatti risulta molto utile in caso di infiammazione e dolore al ginocchio o in caso di patologie acute e croniche. Spesso utilizzato, per esempio, in caso di lesione del menisco, gonartrosi e infiammazioni tendinee, è un trattamento non invasivo capace di dare risultati immediati e risolutivi.

A cosa serve il laser ad alta potenza?

L'applicazione del LASER risulta particolarmente indicata nelle patologie di tipo infiammatorio, da sovraccarico funzionale o da traumatologia generale quali: artrosi, neuriti , tenosinoviti, tendiniti, borsiti, fasciti plantari, contratture, stiramenti e strappi muscolari, distorsioni, contusioni, metatarsalgie.

Quante Tecar a settimana?

Spesso il paziente riferisce un miglioramento della sintomatologia dolorosa già dopo la prima seduta. Generalmente sono consigliate 3 sedute alla settimana, ma in alcuni pazienti con sintomatologia dolorosa meno acuta possono bastare anche 2 sedute alla settimana.

Cosa fa il laser al ginocchio?

Molto utilizzata in caso di lesione del menisco, gonartrosi, infiammazioni tendinee la laserterapia ginocchio è un trattamento non invasivo che da risultati immediati sul dolore e sulla risoluzione definitiva dell' infiammazione locale.

Come accedere alla terapia del dolore?

A chi rivolgersi Il primo passo è rivolgersi al medico di base che potrà indirizzare verso il Centro di terapia del dolore e cure palliative più vicino. In questi ambulatori specializzati sono presenti team di medici di diverse discipline in grado di trattare al meglio il problema.

Quanto dura una seduta di laser al ginocchio?

La durata di una seduta di laserterapia è in media di una decina di minuti, ma viene stabilita dallo specialista in base alle specifiche necessità del paziente.

Chi non può fare il laser?

Le controindicazioni della depilazione laser si presentano per: Chi presenta poco contrasto tra peluria e carnagione – Peli chiari su pelle chiara; peli medio-scuri su carnagione scura ecc., perché potrebbe incorrere in rischi di depigmentazione cutanea. Chi è affetto da vitiligine e psoriasi.

Quante volte si può fare la tecar?

Generalmente le sedute in un ciclo completo sono 5-10 totali e hanno una cadenza di 2-3 volte la settimana; i benefici si notano già dopo i primi trattamenti, e ogni seduta dura dai 20 ai 30 minuti al massimo.

A cosa serve la magnetoterapia al ginocchio?

La Magnetoterapia è il trattamento di scelta nel consolidamento delle fratture, sia quelle del piatto tibiale e delle ossa del ginocchio (come in tutte le ossa d'altronde), sia in quelle da stress (fratture invisibili, edemi intraspongiosi).