Come si misura il colore delle stelle?
Come si misura il colore delle stelle?
Con sistemi ottici: la temperatura
delle stelle si ricava infatti dal
colore della loro luce, che è strettamente legato alla temperatura
di superficie. Con sistemi ottici: la temperatura
delle stelle si ricava infatti dal
colore della loro luce, che è strettamente legato alla temperatura
di superficie.
Che temperatura hanno le stelle?
Classificazione
Classe | Temperatura (K) | Luminosità (L☉) |
---|
O | 28 0 | fino a |
B | 9 6 | 20 000 |
A | 7 1 | 80 |
F | 5 7 | 6 |
Che temperatura ha una stella di colore rosso?
➢ Tipo K: giallo – arancione con
temperatura superficiale tra 3.500 e 5.000 °C; ➢ Tipo M:
rosse con
una temperatura superficiale compresa tra 2.500 e 3.500 °C; Possiamo inoltre dire
che durante
la loro vita le
stelle modificando
la loro colorazione superficiale modificano anche gli elementi
che le costituiscono.
Perché le stelle sono di colore diverso?
I
colori che ci appaiono
sono il frutto della combinazione
di emissioni
di diverse lunghezze d'onda. Le
stelle più calde ci appaiono blu
perché emettono la maggior parte della loro energia nella parte blu dello spettro; le
stelle meno calde emettono invece soprattutto nella parte rossa dello spettro.
Perché varia il colore di una stella al variare della temperatura superficiale?
I
colori che ci appaiono sono il frutto
della combinazione
di emissioni
di diverse lunghezze d'onda. Le stelle più calde ci appaiono blu
perché emettono
la maggior parte
della loro energia nella parte blu dello spettro; le stelle meno calde emettono invece soprattutto nella parte rossa dello spettro.
Com'è la temperatura superficiale delle stelle rosse?
Hanno
temperature superficiali comprese fra 12 K, si presentano
di colore rosso chiaro fino ad un rosso intenso ed emettono la maggior parte
della loro radiazione nell'infrarosso.
Quale relazione esiste tra il colore di una stella e la sua temperatura superficiale?
Siccome il
colore delle stelle dipende dalla loro
temperatura superficiale (stelle rosse sono più fredde
di stelle blu), possiamo affermare che si ha I > 0 per stelle fredde
e I < 0 per stelle calde, in riferimento a stelle bianche come Vega, per la
quale I = 0.
Come si dividono le stelle a seconda delle loro dimensioni rispetto al Sole?
Classificazione
delle Stelle I (1) Supergiganti: da 10 a 50 masse solari, possono essere 1000 volte più grandi
del Sole.
II (2) Giganti Brillanti: stanno
al limite tra le Supergiganti e le Giganti. III (3) Giganti: grandi almeno 18 volte più
il Sole, la
loro massa non è necessariamente elevata.
Quali informazioni possiamo dedurre dal colore di una stella?
Dall'analisi dello spettro si ricavano moltissime
informazioni: temperatura, magnitudine,
colori, composizione chimica, velocità della
stella rispetto all'osservatore (effetto doppler). In conclusione, il
colore delle stelle è strettamente legato alla “temperatura” e alla riga del suo spettro.
Che differenza c'è tra luminosità apparente e luminosità assoluta?
La misura della
luminosità apparente è detta magnitudine
apparente (m), mentre alla
luminosità assoluta corrisponde la magnitudine
assoluta (M)
che è la magnitudine
apparente che la stella avrebbe se fosse posta a 10 Parsec. ... Ogni stella è inoltre 2,5 volte più
luminosa di quella della grandezza inferiore.
Che differenza c'è tra luminosità apparente e assoluta?
La
luminosità propria della stella è detta magnitudine
assoluta e viene indicata con la lettera M maiuscola. ... La magnitudine
apparente di un corpo può sempre essere misurata, quindi è un dato a noi noto. La distanza di una stella può essere determinata direttamente solamente per un numero limitato di corpi celesti.