Quale bianco per le pareti?

Quale bianco per le pareti?

Il bianco ottico è quello più chiaro. Riflette la luce più delle altre tonalità, risultando quindi molto brillante, spesso troppo. Il bianco latte, invece, contiene nel suo pigmento una minima traccia di giallo. Il risultato è un bianco più caldo e rilassante.

Come realizzare il bianco?

Più precisamente è dato dalla sintesi additiva di tutti i colori dello spettro visibile (o di tre colori primari, ad esempio rosso, verde e blu oppure ciano, magenta e giallo).

Cosa c'è di colore nero?

Gli arcobaleni ci dimostrano che il colore nero non fa parte dello spettro visibile dei colori. Tutti i colori sono riflessi di luce, tranne il nero. Il nero è assenza di luce. A differenza del bianco e delle altre tonalità, il nero assoluto può esistere in natura senza la necessità di alcuna luce.

Come si fa a formare il colore nero?

Puoi ottenerla mischiando in parti uguali il rosso, il giallo e il blu su una tavolozza, ma anche mescolando colori complementari come il blu e l'arancione, il rosso e il verde oppure il giallo e il viola. Anche unendo il blu e il marrone, puoi ricavare un nero molto intenso.