Come usare carta carburante Eni?
Come usare carta carburante Eni?
Carta carburante Eni:
come si usa? La
carta carburante Eni si usa
come una normale prepagata, inserendo il codice PIN personale a ogni transazione. Rispetto alle vecchie schede
carburante, le nuove
Eni cards eliminano il bisogno di timbri e riducono notevolmente la burocrazia, automatizzando i pagamenti.
Quali distributori fanno parte del gruppo Eni?
La rete Routex
Eni fa
parte del consorzio Routex, una delle più grandi reti di rifornimento carburanti in Europa attraverso impianti con i marchi
Agip, Aral, BP, OMV e Statoil. Con il marchio Routex impresso sulla tua multicard, hai sempre accesso a oltre 18.000 stazioni di servizio in 31 Paesi europei.
Quanto costa diventare gestore Eni?
Rilevare un impianto esistente è sicuramente meno dispendioso che realizzarne uno da zero: prendendo in
gestione un impianto già esistente, infatti l'investimento si aggira attorno ai 150mila euro, mentre realizzarne uno ex novo può portare ad un investimento di oltre 500mila euro.
Cos'è Eni live?
Scopri
Eni Live, la nuova app che contiene tante app. Con
Eni Live paghi i rifornimenti nelle
Eni Station, i parcheggi negli
Eni Parking e le soste sulle strisce blu. Accedi usando le tue credenziali di
Eni Station + o di
Eni Station Business. E solo se ancora non sei registrato, iscriviti come nuovo utente.
Quanti distributori Eni ci sono in Italia?
L'azienda con più stazioni di servizio è
Eni, che domina la classifica: ne ha 4.310 distribuite su tutto il territorio nazionale. Il secondo
distributore di benzina in
Italia è Q8, che conta 2.878 stazioni di servizio; seguono IP (2.606), i
distributori Esso (2.454), Total Erg (2.417) e Tamoil (1.366).