Quante volte può essere concesso l affidamento in prova ai servizi sociali?
Quante volte può essere concesso l affidamento in prova ai servizi sociali?
7-bis dell'art. 58-quater ord. penit., secondo il quale “l'
affidamento in prova al
servizio sociale […], la detenzione domiciliare e la semilibertà non possono
essere concessi più di una volta al condannato al quale sia stata applicata la recidiva prevista dall'art.
Come funziona l affidamento lavorativo?
All'atto dell'
affidamento in prova è redatto verbale in cui sono dettate le prescrizioni che il soggetto dovrà seguire in ordine ai suoi rapporti con il datore di
lavoro e con il servizio sociale, alla dimora, alla libertà di locomozione, al divieto di frequentare determinati locali e al
lavoro.
Quali sono i presupposti soggettivi per la concessione della misura dell affidamento in prova al Servizio Sociale?
l'esistenza
dei presupposti necessari
per l'ammissione all'
affidamento; l'esistenza
di un grave pregiudizio derivante
dalla protrazione dello stato
di detenzione; l'assenza
di un pericolo
di fuga.
Quante volte si può chiedere affidamento in prova?
L'
affidamento in prova al servizio sociale non può essere disposto, ai sensi del presente articolo, più di due
volte. ... Si applica, per quanto non diversamente stabilito, la disciplina prevista dalla presente legge per la misura alternativa dell'
affidamento in prova al servizio sociale.] (1) Articolo abrogato dall'art.
Come funziona la semiliberta?
L'art. 48, comma primo, dell'Ordinamento penitenziario recita, infatti: "Il regime di
semilibertà consiste nella concessione al condannato e all'internato di trascorrere parte del giorno fuori dell'istituto per partecipare ad attività lavorative, istruttive o comunque utili al reinserimento sociale".
Cosa vuol dire semilibertà?
Il regime di
semilibertà consiste nella concessione al condannato e all'internato di trascorrere parte del giorno fuori dell'istituto per partecipare ad attività lavorative, istruttive o comunque utili al reinserimento sociale (reg. es. 101).
A cosa si riferisce l'art 30 della L 354 1975?
Articolo 30 Legge sull'ordinamento penitenziario Nel caso
di imminente pericolo
di vita
di un familiare o
di un convivente, ai condannati e agli internati può essere concesso dal magistrato
di sorveglianza il permesso
di recarsi a visitare, con le cautele previste dal regolamento,
l'infermo.