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Quanto guadagna un informatore scientifico del farmaco?

Quanto guadagna un informatore scientifico del farmaco?

Lo stipendio medio per informatore scientifico in Italia è 27 000 € all'anno o 13.85 € all'ora. Le posizioni “entry level” percepiscono uno stipendio di 19 600 € all'anno, mentre i lavoratori con più esperienza guadagnano fino a 36 300 € all'anno.

Quanto guadagna un informatore scientifico Pfizer?

43.367 € La retribuzione media per la professione di informatore scientifico del farmaco è di 43.367 € all'anno a Italia, ovvero del 39% superiore rispetto alla retribuzione di 31.120 € all'anno offerta da Pfizer per questo lavoro.

Quanto guadagna un informatore scientifico in America?

Lo stipendio medio complessivo include salario base, bonus e provvigioni....Stipendio Informatore Scientifico - Variazioni.
ProfessioneStipendioVariazione
Informatore Scientifico con Esperienza2.210 €/mese+29%
Informatore Scientifico Junior1.200 €/mese-30%
Stage Informatore Scientifico650 €/mese-62%

Cosa fa un consulente farmaceutico?

L'INFORMATORE SCIENTIFICO DEL FARMACO si occupa di informare gli operatori sanitari (medici, medici veterinari, farmacist) sulle caratteristiche farmacologiche e terapeutiche dei medicinali, dei dispositivi medici e degli integratori; sulla posologia; sulle modalità d'uso; sulle precauzioni e sull'eventuale, o meno, ...

Quanto guadagna un rappresentante farmaceutico in America?

Tornando al Pharma, nelle posizioni apicali di vendita la situazione cambia: i direttori delle vendite hanno infatti stipendi medi di circa 200 mila dollari.

Cosa fa un informatore scientifico farmaceutico?

L'INFORMATORE SCIENTIFICO DEL FARMACO si occupa di informare gli operatori sanitari (medici, medici veterinari, farmacist) sulle caratteristiche farmacologiche e terapeutiche dei medicinali, dei dispositivi medici e degli integratori; sulla posologia; sulle modalità d'uso; sulle precauzioni e sull'eventuale, o meno, ...

Perché fare l'informatore scientifico?

L'informatore farmaceutico, quindi, svolge un'attività di grande responsabilità occupandosi di farmaci, perché deve monitorare e riportare alle case farmaceutiche eventuali controindicazioni e altri effetti riscontrati nei farmaci.