Cosa comunica la danza?
Cosa comunica la danza?
"Danzare vuol dire soprattutto comunicare, unirsi, incontrarsi, parlare con l'altro dalla profondità del suo essere. ... È il modo con cui un artista esprime emozioni e sensazioni, utilizzando come strumento il proprio corpo e l'armonia della musica, anche se la musica non è essenziale per danzare.
Dove è nata la danza classica?
Antica Grecia. La
danza accompagna la storia della civiltà umana a partire dall'epoca preistorica fino al consolidamento delle prime civiltà stanziali acquistando un ruolo rilevante soprattutto in Antica Grecia.
Chi non danza non sa cosa succede?
Chi non danza non sa cosa succede. La
danza è un delicato equilibrio tra la perfezione e la bellezza. Socrate ha imparato a ballare quando aveva settant'anni perché sentiva
che una parte essenziale di se stesso era stata trascurata. Ballare è come sognare con i tuoi piedi!
Dove si è sviluppata la danza?
La
danza moderna
si è sviluppata all'inizio del Novecento nel Nord Europa grazie a Rudolf Laban
e Mary Wigman
e negli Stati Uniti d'America con le espressioni libere iniziate da Isadora Duncan
e Ruth St. Denis.
Si è poi definita con varie tecniche grazie a Martha Graham, Doris Humphrey, Charles Weidman
e José Limón.
Quando danzo frasi?
Quando danzo non posso giudicare, non posso odiare, non posso separarmi dalla vita. Posso solo essere gioioso e integro: ecco perché
danzo. Ci sono delle scorciatoie per la felicità, e la
danza è una di queste.
Chi danzava fu giudicato folle da chi non riusciva a sentire la musica?
“E coloro
che furono visti
danzare vennero
giudicati pazzi
da quelli
che non potevano
sentire la musica.” (Friedrich Nietzsche)