Che cos'è la memoria cognitiva?
Che cos'è la memoria cognitiva?
Sono capacità
che si acquisiscono fin dalla nascita e
che vanno costantemente rinforzate nel corso del tempo e in caso di età avanzata anche ri-abilitate. Quando si parla di funzioni
cognitive si parla di: attenzione,
memoria, orientamento, linguaggio, abilità visuo-spaziali, abilità prassiche e funzioni esecutive.
Quali sono i sintomi cognitivi?
I
sintomi cognitivi includono deficit delle funzioni esecutive
e visuo-spaziali, associati ad apatia, umore depresso, ansia, allucinazioni, deliri, cambiamenti di personalità, disturbo del sonno REM, sonnolenza diurna.
Come si fa la valutazione cognitiva?
Si invita il paziente a parlare liberamente e
si valuta tanto il contenuto quanto la organizzazione del discorso: con tatto e gradualità
si devono ricercare disturbi della memoria, specie quella anterograda più precocemente compromessa, ma anche la memoria semantica (significato delle parole) e la fluenza verbale.
Cosa verificare nel sospetto di declino cognitivo di un paziente anziano?
Per rilevare i segni della fragilità
cognitiva che si manifestano durante l'invecchiamento e provocati dalla riduzione della riserva
cognitiva si può utilizzare: il punteggio della scala CDR (clinical dementia rating scale - consultabile qui), che pari a 0,5 (che caratterizza il MCI) è significativo; il trail making ...