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Cosa fare in caso di trauma alla gabbia toracica?

Cosa fare in caso di trauma alla gabbia toracica?

Può comportare fratture delle costole o dello sterno aggravate da possibili lesioni ai polmoni. Se vi è la presenza di ferita visibile e profonda, bisogna comprimere subito con un panno pulito senza provvedere a pulire, disinfettare o medicare la lesione.

Chi ha avuto un trauma alla gabbia toracica?

Se un infortunato della strada ha avuto un trauma della gabbia toracica, bisogna assisterlo fino all'arrivo del soccorso medico, cercando di facilitargli la respirazione mettendolo semi-seduto. Nel caso ci sia anche una ferita visibile e profonda, bisogna comprimere subito con un panno pulito.

Quali sono i sintomi che presenta un infortunato che abbia subito un trauma della gabbia toracica?

Con la compressione della zona toracica infortunata....Se, a causa di un dolore molto intenso, il paziente non riesce a respirare in maniera normale, ha la tendenza a soffrire di:
  • Fiato corto.
  • Mal di testa.
  • Vertigini, giramenti di testa, stanchezza e/o sonnolenza.
  • Ansia e irrequietezza.

Cosa fare con un infortunato della strada?

Come Rimediare
  1. Sdraiare il ferito.
  2. Sollevare l'arto infortunato.
  3. Applicare una fasciatura compressiva o procedere con la compressione digitale a distanza.
  4. Porre l'infortunato in posizione antishock (supino con le gambe sollevate) e tranquillizzarlo.

In che posizione deve trovarsi l'infortunato per valutare le vie aeree?

Dopo la fase di Airway è necessario controllare se l'infortunato respira. La posizione ideale per farlo è accostare la guancia alla sua bocca (a circa 3-5 cm), osservando nel frattempo il torace, e poggiandovi eventualmente una mano.

Come capire se una costola è rotta o incrinata?

ESAMI STRUMENTALI
  1. I raggi X. In genere, permettono di stabilire con facilità se una costola è solo incrinata oppure fratturata. ...
  2. La TAC. Fornisce una serie di immagini tridimensionali, che riproducono molto chiaramente l'anatomia interna del corpo. ...
  3. La risonanza magnetica nucleare (RMN).