Come si cura una vescica?
Come si cura una vescica?
Vesciche ai piedi, rimedi naturali- Aloe vera. Per favorire la cicatrizzazione della vescica si può prendere una foglia di aloe vera tagliarla a metà nella parte lunga e far uscire così il gel da applicare sulla zona in cui è comparso il problema.
- Aceto di mele. ...
- Camomilla. ...
- Calendula. ...
- Tea tree oil.
Come riconoscere una vescica?
Si può
riconoscere una vescica semplicemente osservandola. Se si vede
una bolla sollevata, spugnosa, spesso dolorosa al tatto e, localizzata in
una zona del corpo che potrebbe essere stata irritata dalla pressione o dallo sfregamento, allora è molto probabile che si tratti di
una vescica.
Quando bucare una vescica?
La sua perforazione si rende comunque necessaria
quando la vescica si trova in
una zona particolarmente sollecitata dai movimenti (ad esempio nella pianta del piede). In questo modo si evita che
la bolla scoppi in situazioni che non consentono l'immediata disinfezione della ferita.
Come curare le vesciche da sfregamento?
Con una garza fare pressione leggera ma costante sul tetto della vescica o bolla fino a che il liquido è fuoriuscito tutto e la bolla si è incollata alla pelle. Disinfettare nuovamente e coprire il tutto con garza di protezione trattenuta
da cerotto a nastro o
da garza tubolare a rete.
Cos'è il liquido che esce dalle vesciche?
Le
vesciche sono definite, infatti, come formazioni circoscritte, di diametro inferiore ai 10 mm, rilevate rispetto al piano cutaneo. Tali lesioni sono di colore chiaro
e contengono un
liquido limpido sieroso o siero-ematico (nota: se la
vescica contenesse pus, quindi un
liquido torbido, si tratterebbe di una pustola).
Come bucare una galla?
Le vesciche guariscono spontaneamente dopo qualche giorno ma se sono grandi e provocano dolore, potete provare a
bucare la superficie con
un ago sterile e a far fuoriuscire il siero, senza rimuovere
la pelle, che serve da protezione. Applicate poi
un cerotto: dopo
un giorno a vescica dovrebbe già essere guarita.