Quando si può cambiare il cognome?
Quando si può cambiare il cognome?
I decreti che autorizzano il cambiamento o la modificazione del nome o del
cognome devono essere annotati, su richiesta degli interessati, nell'atto di nascita del richiedente, nell'atto di matrimonio del medesimo e negli atti di nascita di coloro che ne hanno derivato il
cognome.
Cosa fare dopo il cambio cognome?
Si. Se si
cambia il
cognome il
cognome e/o il nome si devono rifare tutti documenti che servono per identificare una persona ( per es: carta di identità, passaporto, patente ).
Cosa fare per cambiare il nome all'anagrafe?
Per
cambiare il proprio nome e cognome bisogna rivolgersi alla Prefettura del comune di appartenenza e compilare l'apposito modulo. A questo va apposta una marca da bollo da sedici euro – sono esenti dal pagamento le persone che decidono di
cambiare nome perché vergognoso e ridicolo.
Quali sono i motivi per cambiare cognome?
Tra le
motivazioni valide da presentare alla Prefettura
per ottenere il
cambio cognome, ci
sono: ragioni affettive,
per le
quali si vuole avere anche il
cognome della madre; i casi in cui il
cognome del padre sia ridicolo o in qualche modo vergognoso.
Come si fa a togliere il cognome?
Secondo quanto stabilisce il codice civile, l'azione può essere esercitata dal padre entro un anno dalla nascita del figlio oppure da quest'ultimo quando ha raggiunto la maggiore età. In questa ultima ipotesi, l'istanza può essere presentata in qualsiasi momento perchè è imprescrittibile.
Come aggiungere il cognome materno al proprio?
L'accordo dei genitori non deve risultare da atto scritto, basta la dichiarazione del padre di volere affiancare il
cognome della madre all'ufficiale dello stato civile; Il
cognome della madre segue quello del padre. La scelta deve essere fatta
al momento della registrazione della nascita del figlio.
Come cambiare cognome motivazioni?
Tra le
motivazioni valide da presentare alla Prefettura per ottenere il
cambio cognome, ci sono: ragioni affettive, per le quali si vuole avere anche il
cognome della madre; i casi in cui il
cognome del padre sia ridicolo o in qualche modo vergognoso.
Come togliere il cognome al figlio maggiorenne?
Se il
figlio al quale si vuole
togliere il cognome ha compiuto diciotto anni, la procedura da attivare è parzialmente diversa da quella seguita per i minori. In questo caso, è necessario il consenso della persona direttamente interessata, che, peraltro, è l'unica legittimata a proporre la domanda in prefettura.
Come ottenere doppio cognome?
Questo significa che, per dare al figlio il
doppio cognome, è necessario che al Comune (o al relativo ufficio istituito presso l'Ospedale) si presentino sia il padre che la madre e che entrambi confermino l'intenzione di aggiungere, al
cognome del padre, quello della madre.
Come richiedere il doppio cognome?
Questo significa che, per dare al figlio il
doppio cognome, è necessario che al Comune (o al relativo ufficio istituito presso l'Ospedale) si presentino sia il padre che la madre e che entrambi confermino l'intenzione di aggiungere, al
cognome del padre, quello della madre.