Quando usare ad?
Quando usare ad?
Per esempio, diciamo e scriviamo a osservare, non
ad osservare; e anche, non ed anche. Eccezione, ormai imposta dall'uso,
ad esempio, non a esempio.
Quando invece a ed e sono seguite da parola iniziante per la stessa vocale, la d eufonica può, anzi deve essere mantenuta.
Quando usare E Oppure ed?
La regola, dettata dal grande Bruno Migliorini, vuole che "
ed" sia impiegato
quando precede una parola cominciante con la stessa vocale, dunque "
e". Io
ed Elisa stiamo bene insieme. ...
ed era bello giocare insieme.
Quando si mette la D dopo la E?
Ripetiamo un consiglio: usare la
d quando la vocale iniziale della parola seguente
è la stessa: ad andare,
ed Europa, od obbligare; non usarla
quando la vocale iniziale della parola seguente
è diversa: a esempio,
e io, o anche; non usarla nemmeno
quando, pur essendo la vocale iniziale della parola seguente la stessa, ...
Cosa significa d eufonica?
Si definisce
eufonica la
d delle forme ed (per e) e ad (per a). La definizione è legata all'idea che questa
d serva a creare “un bel suono” (
eufonico viene dal greco euphonìa 'suono armonico'), evitando la sequenza di due vocali consecutive.