Qual è l'obiettivo principale delle prove di evacuazione?
Qual è l'obiettivo principale delle prove di evacuazione?
La
prova di evacuazione ha l'
obiettivo di simulare una situazione
di emergenza, durante la
quale verrà effettuata l'
evacuazione dell'edificio percorrendo le vie
di fuga. Lo scopo
è la familiarizzazione con un'eventuale situazione
di emergenza.
Cosa fare quando viene ordinata l'evacuazione?
Gli Addetti devono recarsi sul luogo dell'emergenza, assicurarsi che venga effettuata la chiamata al 118 e prestare i primi soccorsi in attesa dei Soccorsi Esterni. Gli Addetti hanno ricevuto un'adeguata e specifica formazione ed effettuano aggiornamenti periodici.
Chi può dare l'ordine di evacuazione di un edificio?
L'
ordine di evacuazione di un edificio può essere dato: da chiunque avvista
una situazione
di pericolo; soltanto dai Vigili del Fuoco; dal responsabile della struttura dopo avere valutato l'esistenza dell'effettivo pericolo.
Come vengono svolte le prove di evacuazione?
L'esercitazione
di evacuazione viene condotta e coordinata,
di solito dal RSPP, con l'ausilio della Squadra
di Emergenza opportunamente informata, formata e addestrata, per controllare l'andamento dell'esercitazione ed i tempi impiegati per raggiugere un luogo sicuro.
Chi deve partecipare alle prove di evacuazione?
Oltre ai lavoratori dell'azienda, qualora ritenuto opportuno, dovranno
partecipare all'esercitazione anche tutte le persone (non lavoratori)
che si trovano all'interno dell'edificio. Nei luoghi
di lavoro
di grandi dimensioni, in genere, non dovrà essere messa in atto un'
evacuazione simultanea dell'intera azienda.
Chi ha la precedenza durante l'evacuazione di una struttura?
Addetto
di “tipo 1”o “coordinatore”: incaricato alla valutazione delle situazioni
di pericolo; autorizzato ad eseguire e/o ordinare il pronto intervento, a lanciare l'allarme, ad ordinare
l'evacuazione dei locali.
Quale dei seguenti comportamenti è vietato durante l'evacuazione di un edificio a causa di un incendio?
Non precipitarsi fuori dall'aula ▪ Non soffermarsi a raccogliere oggetti ▪ Uscire in fila ordinatamente dall'aula ▪ Non correre, camminare senza abbandonare la fila in modo sollecito senza fermarsi
e senza spingere i compagni che sono davanti Fare attenzione alle indicazioni dell'insegnante soprattutto nel caso che si ...
Cosa bisogna osservare per facilitare l'evacuazione in caso di emergenza?
6. In
caso di evacuazione recarsi ordinatamente nel “luogo
di raccolta” individuato nel Piano
di Emergenza ed attendere le istruzioni necessarie. Non rientrare nell'edificio
per nessun motivo fino
a quando non vengono ripristinate le condizioni
di normalità.
Chi ha la responsabilità di dare l'ordine di evacuazione in situazione di pericolo non imminente?
L'
ordine di evacuazione verrà dato dall'ufficiale
dei Vigili del Fuoco, tuttavia se l'evento è tale da mettere in
pericolo i degenti ed il personale, tale
ordine sarà diramato dal del “Coordinatore dell'Emergenza” o dal Medico della Direzione Sanitaria suo sostituto.
Come si opera dopo aver individuato i pericoli di incendio?
Chiunque assista ad un incendio deve:- Mantenere la calma;
- Premere il pulsante di allarme antincendio più vicino o dare l'allarme a voce;
- Contattare immediatamente, autonomamente o tramite centralino, gli addetti alla squadra di gestione dell'emergenza del proprio comprensorio.
Chi organizza le prove di evacuazione?
La
prova deve essere condotta dal RSPP, coadiuvato dai membri della Squadra
di Emergenza aziendale. In caso
di mancata effettuazione della
Prova di Evacuazione obbligatoria comporta sanzioni per il Datore
di Lavoro inadempiente.
Chi dispone le prove di evacuazione?
Ciascun Datore
di Lavoro, in coordinamento con gli altri eventuali Datori
di Lavoro insistenti sull'edificio, ha il compito
di assicurare l'organizzazione delle
prove di evacuazione dei locali assegnati, secondo le periodicità e modalità descritte nel seguito.
Quando fare Prova evacuazione?
La
prova di
evacuazione deve essere fatta nelle aziende in cui ricorre l'obbligo della redazione del piano di emergenza almeno una/due volte l'anno.
Quali comportamenti sono vietati durante l'evacuazione di un edificio a causa di un incendio?
Non precipitarsi fuori dall'aula ▪ Non soffermarsi a raccogliere oggetti ▪ Uscire in fila ordinatamente dall'aula ▪ Non correre, camminare senza abbandonare la fila in modo sollecito senza fermarsi e senza spingere i compagni che
sono davanti Fare attenzione alle indicazioni dell'insegnante soprattutto nel caso che si ...
Chi gestisce l'evacuazione in caso di emergenza?
PEE:
chi lo redige e quali sono gli obblighi per il datore
di lavoro. Il PEE deve essere predisposto dal datore
di lavoro, in collaborazione con il RSPP, gli addetti al primo soccorso e alla prevenzione incendi.
Come devono essere le procedure di un piano di emergenza?
Il piano di emergenza deve prevedere:- le azioni da mettere in atto in caso di incendio;
- le procedure per effettuare l'evacuazione;
- le disposizioni per chiedere l'intervento dei Vigili del fuoco e per fornire le necessarie informazioni al loro arrivo;
- le misure per assistere le persone con bisogni speciali;
Dove troviamo le procedure in caso di emergenza?
Le misure organizzative e gestionali
da attuare in
caso di eventi emergenziali,
da parte
del personale presente in Ateneo, sono contenute nel Piano
di emergenza,
di seguito denominato Piano, parte integrante
del Documento
di Valutazione dei Rischi
di cui all'art. 28
del D. Lgs. 81/08.
Cosa fare in caso di emergenza o pericolo nei confronti di una persona in situazione di pericolo?
L'
emergenza Di fronte
a queste situazioni, bisogna rivolgersi ai servizi d'
emergenza, chiamando il 144
o il servizio d'
emergenza competente nel proprio Cantone (si veda
la lista sottostante). In
caso di serio
pericolo, si può chiamare anche
la polizia al 117.
Cosa deve fare il datore di lavoro i fini dell'adozione delle misure necessarie ai fini della prevenzione incendi è dell evacuazione dei luoghi di lavoro?
Lgs. 81/2008, il
datore di lavoro deve adottare le
misure per il controllo
delle situazioni
di rischio in caso
di emergenza
e dare istruzioni affinché i lavoratori, in caso
di pericolo grave, immediato
ed inevitabile, abbandonino il posto
di lavoro o la zona pericolosa.