Che cos'è il Piano Sanitario Nazionale e quando è stato fatto l'ultima volta?
Che cos'è il Piano Sanitario Nazionale e quando è stato fatto l'ultima volta?
La legge 833/1978, l'istituzione
e le riforme Infine, il governo Andreotti IV su proposta del Ministro della Sanità Tina Anselmi, con la legge 23 dicembre 1978, n. 833 soppresse il sistema mutualistico
ed istituì il SSN - "Servizio
sanitario nazionale", con decorrenza dal 1º luglio 1980.
Come viene approvato il Piano Sanitario Nazionale?
Il
Piano sanitario nazionale viene predisposto dal Governo su proposta del Ministro della salute tenuto conto delle proposte provenienti dalle Regioni;
viene adottato con Decreto del Presidente della Repubblica previa deliberazione del Consiglio dei Ministri, d'intesa con la Conferenza unificata.
Quali sono gli obiettivi del sistema di programmazione del servizio sanitario nazionale?
organizzare meglio e potenziare la promozione
della salute e la prevenzione; rimodellare le cure primarie; favorire la promozione
del governo clinico e
della qualità nel
Servizio sanitario nazionale; potenziare i
sistemi integrati
di reti sia a livello
nazionale o sovraregionale (malattie rare, trapianti etc.)
In che cosa consiste la programmazione sanitaria?
Il PSN
è il principale strumento
di programmazione sanitaria attraverso cui in un dato arco temporale vengono definiti gli obiettivi da raggiungere attraverso l'individuazione
di attività e
di strategia strumentali alla realizzazione delle prestazioni istituzionali del SSN.
Chi ha istituito la mutua in Italia?
Mussolini emanò una legge nel 1943 che prevedeva alcune tutele riservate solo ai dipendenti pubblici. La
mutua, o indennità di malattia, è nata dopo la caduta del fascismo con il decreto legislativo 13 maggio 19 , che poi è stato a sua volta esteso nel 1978 con la Legge 23 dicembre 1978, n.
Quale è la durata del piano sanitario nazionale?
triennale
Il Piano sanitario nazionale ha
durata triennale.
Quale ente coordina il Piano Sanitario Nazionale?
Ministero della Salute
L'
Ente centrale è il Ministero della Salute, che
coordina il piano nazionale, quindi ci sono il Consiglio Superiore di Sanità, l'Istituto Superiore di Sanità e l'Istituto Superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro, l'Agenzia
nazionale per i servizi
sanitari regionali, gli Istituti di ricovero a carattere ...
Chi esprime parere obbligatorio sul Piano Sanitario Nazionale?
Le regioni e le province autonome trasmettono al Ministro della salute, entro il 31 marzo di ogni anno, una relazione sullo stato di attuazione del
Piano sanitario nazionale.
Quali sono le prestazioni del Servizio Sanitario Nazionale?
Assistenza distrettuale
sanitaria di base, farmaceutica, integrativa, ambulatoriale, protesica, termale, domiciliare, residenziale, ecc…); Assistenza ospedaliera: pronto soccorso, ricovero ordinario e lungodegenze, riabilitazione, day surgery, day hospital, trapianti, trasfusioni e centri antiveleni.
Quali sono i livelli di programmazione sanitaria?
Controllo misto (Stato, Fondi
di malattia, Ordini professionali)
Programmazione centralizzata. Amministrazione a livello locale. Controllo politico-istituzionale. Parziale.
Che cos'è il Piano Sanitario Regionale e chi lo approva?
Il
Piano sanitario regionale rappresenta il
piano strategico degli interventi per gli obiettivi di salute
e il funzionamento dei servizi
regionali. ... illustra le condizioni di salute della popolazione presente sul territorio nazionale. descrive le risorse impiegate
e le attività svolte dal Servizio
sanitario nazionale.
Quando è nata la mutua in Italia?
15 aprile 1886
Una legge promulgata nel 1886 (la legge n. 3818 del 15 aprile 1886), e tuttora in vigore, attribuisce a queste organizzazioni una personalità giuridica e ne definisce gli ambiti di intervento.
Chi ha creato la cassa mutua?
La piccola Vercelli, allora sotto la provincia di Novara, ebbe nel 1898, grazie all'intuizione di Angelo Bosso e Giovanni Bona, la prima
Cassa consorziale in Italia contro gli infortuni sul lavoro nelle industrie e, nel 1904, auspici il senatore Vincenzo Ricci ed Eusebio Saviolo, la prima
Cassa mutua contro gli ...
Quando è stato istituito il Piano Sanitario Nazionale?
Esattamente 40 anni fa la Legge 883 del 23 dicembre 1978 ha istituito il Servizio
Sanitario Nazionale (SSN) che si basa su tre principi cardine: l'universalità, l'uguaglianza e l'equità.
Che cos'è il Piano Sanitario Nazionale e chi lo approva?
Il
Piano sanitario nazionale viene predisposto dal Governo su proposta del Ministro della salute tenuto conto delle proposte provenienti dalle Regioni; viene adottato con Decreto del Presidente della Repubblica previa deliberazione del Consiglio dei Ministri, d'intesa con la Conferenza unificata.
Qual è la durata del piano sanitario nazionale?
Il
Piano sanitario nazionale ha
durata triennale, è adottato dal Governo entro il 30 novembre dell'ultimo anno di vigenza del
Piano precedente e può essere modificato nel corso del triennio con la procedura sopra indicata. ... descrive le risorse impiegate e le attività svolte dal Servizio
sanitario nazionale.
A quale organismo la riforma del 1992 93 attribuisce maggiori poteri e responsabilità?
Regioni
e sanità: Il riordino rafforza in modo sostanziale i
poteri delle regioni in materia di programmazione, finanziamento, organizzazione, funzionamento
e controllo delle attività, responsabilizzazione per i risultati finali
della gestione.
Chi esprime pareri obbligatori in materia di regolamenti predisposti dalle amministrazioni centrali che interessino la Salute pubblica?
Il Ministero della
Salute.
Cosa prevede la prima riforma sanitaria?
La storia. Il Servizio
Sanitario Nazionale nasce il 24 dicembre 1978 con la legge di
riforma sanitaria n. 833, che introduce un modello universalistico di tutela della salute, sostituendo il vecchio sistema mutualistico fino ad allora vigente e ponendo gli oneri a carico della fiscalità generale.