Cosa significa inabile al proficuo lavoro?
Cosa significa inabile al proficuo lavoro?
l'impossibilità assoluta e permanente di dedicarsi ad un
proficuo lavoro, a causa di infermità o difetto fisico o mentale. Tale requisito consente di prescindere dal limite di età altrimenti imposto a figli ed equiparati.
Chi può richiedere l inabilità al lavoro?
Rientrano tra coloro
che possono avere diritto alla pensione di
inabilità INPS i lavoratori dipendenti, gli autonomi (artigiani, commercianti, coltivatori diretti, coloni e mezzadri) e gli iscritti ai fondi sostitutivi e integrativi dell'assicurazione generale obbligatoria.
Come richiedere legge 335?
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA E ITER- Va inoltrata all'ente datore di lavoro allegando un certificato rilasciato dal medico curante che attesti la permanente ed assoluta inabilità a svolgere qualsiasi attività lavorativa.
- L'ente datore di lavoro richiede l'accertamento dell'inabilità
Come calcolare l'importo della pensione di inabilità?
Come si calcola l'importo La
pensione di inabilità viene calcolata non solo sulla base
dei contributi già versati, ma anche tenendo conto
di quelli relativi agli anni che mancano al raggiungimento dell'età pensionabile.
Cosa prevede la legge 335?
Si tratta della pensione di inabilità assoluta e permanente a qualsiasi attività lavorativa regolata dalla
legge 335 del 1995. Si tratta di una pensione vitalizia che cessa, quindi, solo con la morte del beneficiario ed è una prestazione, tra l'altro, reversibile anche ai familiari superstiti che rientrano nel diritto.
Quali sono i benefici della legge 335 95?
335 prevede il diritto a conseguire un trattamento pensionistico nei casi in cui la cessazione
del servizio sia dovuta a infermità non dipendente da causa
di servizio e per la
quale gli interessati si trovino «nell'assoluta e permanente impossibilità
di svolgere qualsiasi attività lavorativa».
Quali sono i benefici della legge 335?
Dal 1° gennaio 1996 l'art. 2, comma 12,
della legge 335/1995 ha esteso la pensione
di inabilità per i lavoratori privati
di cui alla
legge 222/1984 anche al pubblico impiego.