Cosa vuol dire dissuadere qualcuno?
Cosa vuol dire dissuadere qualcuno?
– Distogliere da un proposito, persuadere a non fare una
cosa: riuscii a
dissuaderlo da quell'impresa; voleva reagire, ma l'ho
dissuaso; come intr. pron., rinunciare a fare una
cosa: spero che ormai si sia
dissuaso dal partire. /dis:wa'dere/ [dal lat. dissuadēre] (io dissuado, ecc.; pass.
Qual è il contrario di convincere?
↔ dissuadere (da), distogliere (da). ↑ impedire, proibire. b. [con soggetto
di cosa, risultare convincente: fatti, argomenti, prove che convincono] ≈ persuadere.
Cosa vuol dire malcelata?
[mal-ce-là-to] o mal celato agg.
Che non si riesce a reprimere, a tenere nascosto: rabbia m.
Cosa vuol dire persuadermi?
Convincere, indurre una persona a riconoscere la realtà di un fatto, la giustezza, la fondatezza di un dato stato di cose: l'ho persuaso della esattezza delle mie supposizioni; sono sicuro di ciò che dico, e nessuno mi persuaderà del contrario; lo persuasi che aveva torto; anche, indurre qualcuno ad agire in un ...
Cosa vuol dire languono?
fig. Venir meno, scemare, indebolirsi perdendo intensità: la fiamma, la luce languisce; la conversazione
languiva; memoria de l'opra anco non langue (Petrarca); Già ne le sceme forze il furor langue (Ariosto).
Cosa vuol dire Malcagato?
malcapitato (agg. e s. masc.) malcautamente (avv.)
Come si dice persuadere o Persuàdere?
La pronuncia corretta dell'infinito è persuadére, con accentazione ➔piana. La parola deriva infatti dal latino
persuadère, formato dal verbo suadère 'convincere' unito al prefisso per, che esprime i concetti della continuità e dell'insistenza dell'azione.
Come convincere le persone a fare qualcosa?
Una delle cose più difficili da fare per
persuadere gli altri è impiantare un'idea nella testa di
qualcuno, ma è una delle più efficaci. Invece di dire apertamente ciò che vorresti, girarci un po' intorno. Col tempo, e le parole giuste, saranno le persone stesse a proporti la soluzione che ti interessa.
Che cosa vuol dire languidamente?
Privo di forze, debole, fiacco: era ancora l. ed estenuato per la malattia; sentirsi lo stomaco l. (v. languidezza); polso l.,
che batte debolmente; i fior vermigli e i bianchi,
Che 'l verno devria far
languidi e secchi (Petrarca).
Che cos'è il maligno?
[ma-lì-gno] agg., s. 1 Riferito a persona,
che è di natura cattiva;
che pensa sempre male degli altri;
che agisce spinto da cattiveria SIN malvagio: persona m.; estens. riferito a cosa,
che mostra cattiveria o
che è conseguenza di cattiveria: critica m.
Cosa è il maligno?
In genere, cattivo, malvagio, che ha una naturale tendenza a pensare
e volere il male, e a cercare di procurarlo ad altri: un uomo perfido
e m., d'indole m., d'animo m.; quello ingrato popolo
maligno Che discese di Fiesole ab antico (Dante, con allusione ai Fiorentini); spirito m.,
e per antonomasia il m., o il M., il ...
Qual è il sinonimo di strepitare?
⇓ crepitare. 2. [emettere grida: non capisco perché strepiti tanto] ≈ fare baccano, gridare, schiamazzare, (scherz.) starnazzare, strillare, urlare, vociare.
Come si pronuncia il verbo persuadere?
Derivata dal termine latino '
persuadere', formato dall'unione del prefisso 'per' e dal
verbo 'suadere', che significa convincere, la parola
persuadere si pronuncia con accentazione piana, quindi 'persuadére'.