In che anno è nato il preservativo?
In che anno è nato il preservativo?
Dopo la scoperta del procedimento di vulcanizzazione da parte di Charles Goodyear, nel 1855 venne prodotto il primo profilattico in gomma. A ideare i profilattici nella tipologia attuale fu Julius Fromm (1883-1945).
Cosa si usava al posto del preservativo?
Il perizoma indossato dai lavoratori egizi e greci era molto scarno, a volte consistente di poco più di una copertura per
il glande
del pene.
Quanto è sicuro il preservativo?
Quando utilizzato correttamente, il
preservativo garantisce comunque un'efficacia sorprendente: dal punto di vista teorico, il metodo offre una protezione da gravidanze poco gradite e malattie veneree prossima al 99.9%. Nella pratica, purtroppo, il
preservativo ha successo "solo" nell'84-85% dei casi.
Quando è stato messo in commercio il preservativo Durex?
Alla fine degli anni novanta
Durex lancia la produzione di uno dei primi profilattici senza lattice; il lattice
è tradizionalmente il materiale di base per la produzione dei profilattici, sin dall'inizio della loro produzione industriale negli anni trenta, ma nel 1997
Durex lancia
Durex AVANTI, un profilattico ...
Perché i preservativi sono chiamati Goldoni?
Il termine usato di "goldone" (al plurale "
goldoni"), sinonimo in uso in alcune regioni italiane di profilattico, deriverebbe dal nome del fondatore della Hatù.
Dove produce Durex?
Il 75% della produzione è destinata a conto terzi, diretta cioè ai marchi più noti in commercio, come Ansell Ltd (Lifestyle brand), Reckitt Benckiser (
Durex), Line One Laboratories Inc (Trustex) and Global Protection Corp (One). Nella fabbrica di condom più grande del mondo lavorano 700 persone.
Chi produce preservativi?
Durex è un marchio facente parte della multinazionale Reckitt Benckiser con il quale
produce e distribuisce profilattici e altri prodotti utili per il benessere sessuale.
Perché Goldoni è illuminista?
La tendenza
illuministica di
Goldoni emerge soprattutto dalla rappresentazione realistica del mondo che viene indagato nelle sue contraddizioni con uno spirito critico
e acuto,attraverso un registro espressivo quotidiano
e dialettale,lontano dai classicismi letterari.
Chi cani De to morti?
Chei
cani dei to
morti: modo di dire, anch'esso comune, che sta a significare letteralmente: i tuoi parenti, quelli
morti, sono dei
cani.