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Qual è il significato del termine profugo?

Qual è il significato del termine profugo?

profugo Nel linguaggio giuridico, con l'espressione p. ... Nel linguaggio del diritto internazionale il termine p., nel senso di persona costretta ad abbandonare la sua terra, la sua patria in seguito a eventi bellici, a persecuzioni politiche o razziali, è oggi generalmente sostituito dal termine rifugiato (➔).

Quali sono i sinonimi di profugo?

≈ esiliato, esule, fuggiasco, fuggitivo, rifugiato. ↔ rimpatriato. s. m. (f. -a) [chi è profugo] ≈ e ↔ [→ PROFUGO agg.].

Chi abbandona il proprio paese per persecuzioni politiche o guerre e detto?

Rifugiato: persona che, "nel giustificato timore d'essere perseguitato per la sua razza, la sua religione, la sua cittadinanza, la sua appartenenza a un determinato gruppo sociale o le sue opinioni politiche, si trova fuori dello Stato di cui possiede la cittadinanza e non può o, per tale timore, non vuole domandare la ...

Che differenza c'è tra apolidi e rifugiati?

Il rifugiato è anche chi "essendo apolide e trovandosi fuori dei suo Stato di domicilio in seguito a tali avvenimenti, non può o, per il timore sopra indicato, non vuole ritornarvi".

Come si definisce chi abbandona il proprio paese a causa di guerre o persecuzioni?

Il rifugiato (refugee) è colui che è costretto a lasciare il proprio Paese a causa di conflitti armati o di persecuzioni per motivi di razza, religione, nazionalità, appartenenza a un determinato gruppo sociale o per le sue opinioni politiche.

Chi abbandona il proprio paese a causa di una guerra viene definito?

Coloro che fuggono da conflitti armati, violazioni dei diritti umani o persecuzioni possono essere definiti profughi o migranti umanitari.

Chi abbandona il proprio paese a causa della guerra viene definito?

Profugo (sfollato, persona in transito, migrante forzato, campi di transito)

Che cosa significa di diserzione?

2. fig. Defezione, abbandono del campo ideologico in cui si milita, di un posto o di un cómpito di responsabilità, e sim.: nel partito ci sono state negli ultimi mesi numerose d.; una città non perdona il distacco, che è sempre una d.

Cosa vuol dire renitente alla leva?

RENITENZA alla leva. - Consiste nella mancata presentazione degl'iscritti nei registri di leva per l'adempimento degli obblighi del servizio militare senza legittimo motivo.

Cosa vuol dire essere un profugo e che differenza c'è con l'immigrato generico?

Un profugo è una persona scappata per ragioni di sopravvivenza, solitamente a causa di guerre o conflitti, ma che non rientra nella categoria di rifugiato. Spesso il profugo è interno, ovvero nel suo stesso paese.

Quale termine è un sinonimo di anfratto?

di origine osca, accostato a frangĕre "rompere"], lett. - [luogo stretto e tortuoso] ≈ anfrattuosità, restringimento, strettoia, strozzatura. ↔ allargamento, slargo. anfratto s. m. [dal lat.

Che sono gli anfratti?

anfratto s. m. [dal lat. anfractus -us, prob. di origine osca, accostato a frangĕre «rompere»], letter. – Luogo stretto e tortuoso o scosceso; stretta rientranza o cavità nel terreno: Per strade occulte e tortuosi a.

Qual è il sinonimo di rancore?

- [sentimento di odio, covato nell'animo spec. a seguito di un'offesa ricevuta: nutrire, serbare r. contro qualcuno] ≈ astio, livore, (ant.) rancura, risentimento, ruggine.

Che differenza c'è tra profughi e sfollati?

La stessa forma di protezione è prevista per i profughi o gli sfollati che, pur non essendo rifugiati, sono tuttavia esposti, in caso di ritorno nei loro paesi d'origine, alla pena di morte, alla tortura o ad altri trattamenti inumani o degradanti.