Qual è il contrario di tenace?
Qual è il contrario di tenace?
↑ caparbio, cocciuto, ostinato, testardo. ↔ incostante, mutevole, volubile.
tenace agg. [dal lat.
Qual è il contrario di esile?
≈ gracile, magro, mingherlino, minuto, smilzo. ↑ rachitico, scarno. ‖ snello. ↔ aitante, corpulento, florido, massiccio, prestante, robusto, tarchiato.
Qual è il contrario di matura?
↔ acerbo, (non com.) immaturo. 2. (estens.)
Qual è il significato di tenace?
Tanàkh (in ebraico: תנך, TNK, raramente Tenàkh)
è l'acronimo, formato dalle prime lettere delle tre sezioni dell'opera secondo la tradizionale divisione ebraica, con cui si designano i testi sacri dell'ebraismo.
Cosa significa una persona tenace?
La tenacia è
la fermezza nella volontà,
la costanza nell'azione,
la resistenza nella decisione: descrive
un atteggiamento risoluto che non si scolla dal proposito e che regge ogni avversità.
Quale è il contrario di illusione?
CONTR verità, realtà, concretezza.
Cosa significa sei forte?
Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano e f.; un uomo, un giovanotto f., una ragazza f.; come
sei forte!
Che cosa significa il termine testamento?
(traduzione del latino della Vulgata testamentum, che rende il gr. διαϑήκη e l'ebraico bĕrīt) è molto frequente con il significato di patto, promessa, alleanza; in particolare si riferisce al patto tra Dio e il suo popolo e al documento che attesta tale patto, la Bibbia (che si comprende il Vecchio, o Antico, T.
Cosa è la dedizione?
Il dedicarsi interamente e con spirito di sacrificio a una persona, a un'attività, a un ideale: far d. di sé alla famiglia, alla patria; amare con d. assoluta; combattere con d. per il trionfo di una causa.
Che cosa è la grinta?
Nel linguaggio sport., aggressività, volontà
e decisione d'un atleta
a cercare coraggiosamente il contatto o la lotta con l'avversario: un pugile, un calciatore
che ha molta g., poca g.,
che manca di
grinta. In usi estens., volontà tenace
e aggressiva di imporsi, di farsi valere: quel ragazzo ha una g.