Quanto tempo si ha a disposizione per ritirare le denunce?
Quanto tempo si ha a disposizione per ritirare le denunce?
entro 3 mesi dal giorno in cui
si ha notizia del fatto che costituisce il reato.
Come si fa a ritirare una querela?
La
querela può essere ritirata in forma orale o scritta all'autorità o all'ufficiale di polizia giudiziaria; la persona offesa può procedere alla remissione della
querela personalmente o tramite un avvocato, il quale dovrà essere munito di procura speciale.
Come ritirare una denuncia per furto?
La revoca della querela prende il nome
di remissione. Affinché la querela sia archiviata, è necessario che la remissione sia accettata dal querelato che, se innocente, potrebbe avere invece interesse a dimostrare attraverso il processo la sua completa estraneità al reato.
Chi paga le spese in caso di remissione di querela?
340 comma 4 c.p.p. prevede che dette
spese, in caso di remissione, sono
a carico
del remittente, salvo che, nello stesso atto
di remissione, sia stato convenuto che esse siano, in tutto o in parte,
a carico
del querelato. Ciò che, viceversa, la norma non prevede è la responsabilità congiunta delle parti.
Quali sono le conseguenze di una querela?
La persona querelata, dunque, diventa oggetto delle investigazioni delle autorità, con ovvie ripercussioni: si pensi ad esempio alla necessità
di nominare un difensore
di fiducia oppure
di vedersi limitata la propria libertà a seguito
di perquisizioni, ispezioni o perfino per via
di una misura cautelare.
Dove si presenta la remissione di querela?
La
remissione può essere presentata personalmente dal querelante o dal difensore munito
di procura ad hoc. Il ritiro della
querela può avvenire durante lo svolgimento del processo o al
di fuori dello stesso.
Come ritirare una denuncia d'ufficio?
Nel caso della
denuncia, poiché viene fatta per reati perseguibili d'
ufficio, non può essere fermata da chi l'ha eseguita, in quanto le autorità proseguiranno autonomamente le indagini e decideranno
come procedere. Diverso, invece, è il caso della querela.
Come si fa a sapere se una persona è stata denunciata?
Si può
sapere di essere stati denunciati o querelati durante le indagini o quando si riceve l'avviso di garanzia. Per averne la certezza occorre fare istanza alla Procura della Repubblica.
Cosa comporta la remissione di querela?
Che
cosa significa "
Remissione della querela"? *dichiarazione resa all'autorità giudiziaria competente o ad un ufficiale
di polizia giudiziaria con cui un soggetto, personalmente o a mezzo
di un procuratore speciale, revoca la
querela precedentemente presentata (art. 340).
Quanto si paga per una querela?
Per sporgere
querela non si paga nulla. Quello di presentare
querela alle autorità è un vero e proprio diritto di tutte le persone che sono vittime di un reato. Se hai subito un furto,
una violenza o qualsiasi altro delitto, puoi liberamente e senza alcun costo recarti presso le autorità per segnalare l'accaduto.
Chi è legittimato a compiere un atto di accettazione di remissione di querela?
Legittimazione attiva La
remissione può essere presentata personalmente dal querelante o dal difensore munito
di apposita procura speciale. A seguito della sentenza n. 151/1975 della Corte Costituzionale, che ha dichiarato l'illegittimità dell'art.
Quali sono i reati perseguibili d'ufficio?
L'espressione
reato perseguibile d'ufficio si riferisce a tutti quei
reati per i quali in Italia lo Stato tutela la vittima a prescindere dalla sua volontà, procedendo in modo diretto contro il responsabile del
reato stesso.
Cosa succede quando si fa una denuncia?
A seguito della
denuncia, la notizia di reato va comunicata alla Procura della Repubblica territorialmente competente affinché venga iscritta nell'apposito registro. È questo il momento in cui formalmente cominciano le indagini preliminari.
Come si fa a sapere se ci sono indagini in corso?
Se ti stai domandando «
Come sapere se sono indagato» ti rispondo subito dicendoti che
ci sono essenzialmente due modi per
sapere se si è sottoposti ad
indagini preliminari: ricevendo un atto direttamente dalla procura della Repubblica territorialmente competente; facendo espressa richiesta presso la procura.