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Che cosa è la lipodistrofia?

Che cosa è la lipodistrofia?

Le lipodistrofie sono un gruppo di malattie metaboliche rare contraddistinte da anomalie del tessuto adiposo, perdita generalizzata o parziale del grasso corporeo, alterazioni del metabolismo glucidico e lipidico, importante resistenza all'insulina endogena ed esogena e disordini immunologici.

Come curare la lipoatrofia?

L'uso della metreleptina, in aggiunta alla dieta, è stato approvato come terapia sostitutiva per il trattamento delle complicanze legate al deficit di leptina con diagnosi confermata di lipodistrofia, patologia estremamente rara caratterizzata dalla perdita irreversibile del tessuto adiposo.

A cosa serve il tessuto adiposo?

Il tessuto adiposo rappresenta il principale deposito di trigliceridi nei mammiferi, uomo compreso. E' costituito dall'insieme di numerose cellule, chiamate adipociti, deputate alla sintesi dei trigliceridi ed al loro rilascio sotto forma di glicerolo più acidi grassi.

Che cosa è la sindrome metabolica?

La sindrome metabolica è caratterizzata da una grossa circonferenza vita (dovuta al grasso addominale in eccesso), ipertensione arteriosa, alterata glicemia plasmatica a digiuno (FPG) o insulino-resistenza e dislipidemia. Le cause, le complicanze, la diagnosi e il trattamento sono simili a quelli dell'obesità

Come eliminare la lipodistrofia?

Come si cura la lipodistrofia: il ruolo chiave della prevenzione
  1. iniettare l'insulina nel tessuto sottocutaneo, cioè mai nel derma o nel muscolo;
  2. cambiare l'ago ad ogni iniezione e non riutilizzare mai uno stesso ago per una o più iniezioni successive;
  3. alternare i siti di iniezione (tra addome, cosce, braccia, natiche)

Quale tipo di farmaco se somministrato frequentemente determina fenomeni di lipodistrofia?

L'unico farmaco specifico per il trattamento di questa patologia è la leptina umana ricombinante, attualmente approvata negli Stati Uniti e in Giappone per il trattamento delle forme generalizzate.

Che funzione ha il tessuto adiposo sottocutaneo?

È stato dimostrato che il tessuto adiposo sottocutaneo è la maggiore fonte di acidi grassi liberi (FFA o NEFA) circolanti, e contribuisce al rilascio nel sangue di più dell'85% degli FFA, al contrario del grasso viscerale, che in condizioni normali contribuisce al rilascio di solo il 5-10% degli FFA.

Che funzione svolge il tessuto adiposo bianco?

Fra le funzioni del tessuto adiposo bianco vi è quella di ridurre la dispersione del calore e questo avviene grazie agli strati di tessuto adiposo sottocutaneo, che funzionano come una sorta di “imbottitura” interna. Sempre come un'imbottitura, il tessuto adiposo circonda e protegge alcuni organi interni.

Quali patologie fanno parte della sindrome metabolica?

(Sindrome X; Sindrome da insulino-resistenza) La sindrome metabolica è caratterizzata da una grossa circonferenza vita (dovuta al grasso addominale in eccesso), ipertensione arteriosa, alterata glicemia plasmatica a digiuno (FPG) o insulino-resistenza e dislipidemia.

Quali sono le cause della sindrome metabolica?

Le cause della sindrome metabolica sono da ricercare in una combinazione di scorrette abitudini (dieta e scarsa attività fisica) e predisposizione familiare (genetica). Inoltre, il rischio di sviluppare questa condizione aumenta con il passare degli anni e se si soffre di diabete.

Chi cura la lipodistrofia?

I pediatri sono responsabili della gestione delle malattie infantili. Poiché alcune manifestazioni delle sindromi lipodistrofiche si verificano durante l'infanzia e/o la pubertà, i pazienti con lipodistrofia sono spesso seguiti anche da un pediatra specializzato in endocrinologia.

Che funzione hanno gli adipociti?

Gli adipociti sono cellule particolarmente adatte all'accumulo di grassi, che immagazzinano all'interno di grandi gocce lipidiche occupanti gran parte del volume cellulare; per far spazio a questi accumuli adiposi, il citoplasma degli adipociti viene stratificato contro le pareti cellulari, dove si trovano ammassati ...

Come si riconosce la sindrome metabolica?

La sindrome metabolica è caratterizzata da una grossa circonferenza vita (dovuta al grasso addominale in eccesso), ipertensione arteriosa, alterata glicemia plasmatica a digiuno (FPG) o insulino-resistenza e dislipidemia.

Quale medico si occupa della sindrome metabolica?

Lo dicono i diabetologi ma anche gli oncologi: la prevenzione dei tumori passa attraverso la prevenzione dell'infiammazione a bassa soglia.

Come capire se si ha la sindrome metabolica?

Sintomi e Segni più comuni*
  1. Aumento di peso.
  2. Calo del desiderio sessuale.
  3. Insulinoresistenza.
  4. Iperfagia.
  5. Iperglicemia.
  6. Ipertensione.
  7. Ipertrigliceridemia.
  8. Iperuricemia.